Castiello: «Museo archeologico a Velia»

ASCEA. Per risolvere il problema legato alla conservazione dei reperti del sito archeologico di Ascea-Elea-Velia, il senatore del M5S Franco Castiello lancia il progetto di un museo archeologico. «Allo stato attuale – tuona Castiello - è impensabile concepire che i reperti di Velia, di cui “è stata fatta razzia” in passato sia da parte dei privati che dal museo archeologico di Paestum, siano “segregati” all’interno di cassoni riposti sotto le volte di una galleria dismessa delle Ferrovie dello Stato. È necessario, dunque, riprendere il progetto presentato anni fa, a cui parteciparono decine di architetti ed ingegneri, cercare di ottenere i finanziamenti pubblici e realizzare finalmente questa struttura che consentirà di ottenere un maggiore richiamo turistico-culturale anche fuori stagione»
Per il neoparlamentare pentastellato il museo archeologico di Velia permetterà al sito di poter interagire con altre strutture del genere e di ospitare anche reperti provenienti da altri musei. «Mi impegnerò personalmente – chiosa il parlamentare - con il nuovo ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli affinché si porti a conclusione la realizzazione del Museo per il nostro sito, patrimonio dell’Unesco».
Intanto l’area dove un tempo sorgeva l’antica città sede della scuola filosofica presocratica è pronta a risplendere di nuova luce grazie ad una serie di opere, dell’importo di circa 300mila euro, che agevoleranno l’accesso alla città antica e permetteranno di riaprire quella parte degli scavi interdetta ai visitatori in seguito al vasto incendio del giugno 2017. Gli interventi, realizzati attraverso una sinergia tra Comune di Ascea, Comunità Montana Bussento, Lambro e Mingardo e Soprintendenza, inizieranno nei prossimi giorni e riguarderanno la messa in sicurezza del costone roccioso nei pressi di Porta Rosa. (v. s.)