MALTEMPO

Castellammare di Stabia, chiusa la Statale 145 per lo straripamento del torrente ‘Rivo Calcarella’

Per via dei temporali difficoltosi i primi interventi di messa in sicurezza del tratto

CASTELLAMMARE DI STABIA - Anas comunica che, a causa delle eccezionali precipitazioni abbattutesi durante la giornata di ieri (e proseguite nella giornata di oggi) sulla Penisola Sorrentina, che hanno causato anche lo straripamento del torrente ‘Rivo Calcarella’, permane la chiusura al traffico del tratto di strada statale 145 “Sorrentina” compreso tra gli svincoli di Castellammare Centro (km 3,600) e Castellammare Villa Cimmino (km 9,500), in provincia di Napoli.

L’interdizione al transito si è resa necessaria a partire dalla tarda serata di ieri, quando, a seguito dello straripamento del corso d’acqua, in prossimità dello svincolo di Gragnano della statale 145 si è riversata un’enorme mole di materiale (fango, pietre, sterpaglie, rami d’albero) che ha invaso – in un primo tempo – l’area della cabina di alimentazione degli impianti delle gallerie ‘Varano’ e ‘Privati’ coinvolgendo, successivamente, anche il tunnel di Varano.

Durante la giornata odierna il personale di Anas ha eseguito sopralluoghi tecnici volti a tracciare una prima stima dei danni, resa difficoltosa dal perdurare delle condizioni meteo avverse. La stima complessiva degli interventi da eseguire, infatti, potrà essere definita soltanto a seguito del completamento delle attività di deflusso forzato delle acque, anche tramite l’intervento di pompe idrovore, soprattutto in considerazione del nuovo peggioramento delle condizioni meteo previsto dalla giornata di giovedì.

Completate le operazioni di pulizia da parte delle ditte incaricate da Anas nelle zone attigue ed interne alla cabina di alimentazione degli impianti delle gallerie Varano e Privati (già da ieri disalimentata dalla società che eroga energia elettrica), Anas sta effettuando una puntuale valutazione dei danni agli impianti che, per la parte di propria competenza, fatti salvi gli eventuali ulteriori danni nell’area della cabina di competenza del gestore della rete elettrica appaiono comunque – ad una prima stima – particolarmente ingenti. Proseguiranno domani le ulteriori valutazioni da parte del personale di Anas per definire gli interventi da eseguire e calcolare i tempi di ripristino della viabilità.