Castel S. Giorgio, esercenti verso la serrata

CASTEL SAN GIORGIO. Torna il malcontento tra i commercianti e parte dei cittadini di Castel San Giorgio, circa i problemi legati alla nuova viabilità disegnata dall’amministrazione Sammartino, tra Santa Croce e via Guerrasio.

Già all’inizio dello scorso settembre, c’era stata una dura contestazione con una manifestazione che causò serrande abbassate e fine del flusso di clienti. All’epoca, i commercianti non avevano ottenuto un incontro col sindaco pur avendolo richiesto. Adesso la situazione si sta ripetendo.

Un documento è stato inviato a Palazzo di Città dove esercenti e cittadini chiedono al primo cittadino di rivedere il piano di viabilità relativo alla via Luigi Guerrasio e alla via Piave, in ragione dei forti disagi provocati dal nuovo piano viario «nonché delle ingenti difficoltà in cui versano gli esercizi commerciali della zona, così duramente penalizzati dal nuovo assetto da farne temere una prossima cessazione delle attività».

Secondo i commercianti non sarebbe stata data alcuna attenzione alle controdeduzioni presentate, relativamente alla nuova regolamentazione di via Piave e via Guerrasio «e sulla ricaduta disastrosa sulle attività commerciali della zona».

A detta del documento la decisione del cambiamento viario sarebbe stato frutto, secondo i commercianti firmatari, di una scelta unilaterale dell’amministrazione comunale che così facendo avrebbe decretato «la morte delle principali arterie commerciali del territorio».

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