Cassa integrazione all’Autogrill

Sedici lavoratori fermi dopo l’apertura della nuova area di servizio a Campagna

CAMPAGNA. Sedici lavoratori dell’Autogrill in cassa integrazione, il sindacato: «Sono i lavoratori a pagare le spese, siamo preoccupati». Franco Cavallo, dipendente dell’area di servizio autostradale “Autogrill spa” dell’A3 Salerno Reggio Calabria, situata nel tratto compreso tra gli svincoli di Campagna e Contursi Terme, in direzione nord, e rappresentante sindacale della Filcams Cgil, non usa mezzi termini per descrivere la vicenda che sta interessando i dipendenti del punto ristorazione della vecchia area di servizio di Campagna nord.

Da giovedì scorso, infatti, giorno dell’inaugurazione della nuova area di servizio dell’A3 a Campagna alla cui cerimonia hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, operai e sindacati salernitani, i sedici dipendenti del punto di ristorazione della vecchia area di servizio sono in cassa integrazione. L’apertura del nuovo punto di distribuzione Esso ha comportato la conseguente chiusura totale della vecchia area di servizio che era dotata di erogatori di carburante e un punto ristorazione e bar, vicenda che al momento ha comportato anche la cassa integrazione per i sedici dipendenti addetti al bar e al punto di ristorazione che ritorneranno a lavorare soltanto nel mese di giugno, data in cui è prevista appunto l’apertura del punto di ristorazione collocato nella nuova area di servizio autostradale.

«Siamo sempre noi operai a pagare le conseguenze – dice Cavallo – abbiamo un fondo salariale integrativo della durata di 13 settimane al 75 per cento – spiega il sindacalista – anche nel 2004 abbiamo pagato noi con un contratto di solidarietà. Intanto attendiamo con ansia l’apertura del nuovo punto Autogrill che è fissata per giugno 2017, con la speranza che le stesse unità produttive restino salve, perché nonostante le rassicurazioni ricevute da Autogrill abbiamo il forte timore di rischiare il posto di lavoro».

Mariateresa Conte

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