Caso Tommasi Produttore hard sotto processo

BUCCINO. «Ne vedremo sicuramente delle belle in fase di dibattimento». Per Nicola Naponiello, l’avvocato di Federico De Vincenzo, il produttore del film porno girato nel residence di Buccino con protagonista la showgirl Sara Tommasi, il processo che si aprirà il prossimo 26 febbraio a carico del suo assistito presso la terza sezione penale del Tribunale di Salerno potrebbe presentare dei clamorosi colpi di scena. Per il legale clamorosa, nella sua accezione positiva, è stata anche la decisione del gup Renata Sessa che ieri mattina ha, sì, rinviato a giudizio De Vincenzo, ma ha accolto la richiesta dei domiciliari avanzata dal suo legale. Richiesta che era stata precedentemente rigettata dal Tribunale del Riesame che aveva confermato il carcere per il produttore.

Il giudice ha poi accolto la richiesta di rito abbreviato avanzata per Giuseppe Matera, altro produttore della pellicola hard “Confessioni private”, dal suo legale Antonio Ciliberti che già ieri ha incardinato la richiesta. L’udienza è prevista per il prossimo 10 aprile. Matera, che era già ai domiciliari, avendo deciso di collaborare con la giustizia, ha ottenuto il permesso di allontanarsi da casa per continuare a lavorare nel suo studio. A far scattare le indagini fu la stessa Tommasi che, a settembre dello scorso anno, presentò denuncia. La showgirl accusò gli indagati di essersi approfittati del suo stato temporaneo di inferiorità fisica e psichica. E di avergli fatto assumere cocaina. (fi.lo.)

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