Caso Stabile salma liberata ma s’indaga

Liberata la salma di Alessandro Stabile, ma restano aperte le indagini sulle cause del decesso. Il nulla osta dalla procura di Salerno è partito ieri. Il cadavere del 58enne di Giffoni, rinvenuto senza vita davanti alla discoteca "Morgana" di via Spineta, la mattina di Capodanno, è stato consegnato ai familiari per i funerali. Nei giorni scorsi il medico legale Giovanni Zotti aveva eseguito l’autopsia. Il gestore del night battipagliese sarebbe morto per un infarto. Su disposizione del magistrato di turno, la salma fu sottoposta a sequestro. Le indagini furono delegate ai carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretta dal capitano Erich Fasolino. Stabile fu trovato senza vita nel piazzale della discoteca. Gli inquirenti ora vogliono approfondire le indagini per capire cosa ha determinato l’arresto cardiaco.

Da qualche tempo Stabile aveva assunto la gestione della discoteca "Morgana", luogo di ritrovo di giovani della Piana e dei Picentini, ed era titolare anche di un discobar a Giffoni Valle Piane e ne gestiva un secondo a Montecorvino. Aveva fiuto per gli affari, soprattutto in questo settore commerciale. In passato il suo nome è finito in indagini dell'antimafia. È stato affiancato a quello della famiglia Pecoraro, reggenti dell’omonimo clan egemone a Bellizzi e nei Picentini. I funerali si terrano a Giffoni, dove viveva con la famiglia.