Caso Fondazione Canfora attacca Caldoro e Brunetta

RAVELLO. Ancora polemiche sulla Fondazione. Stavolta a intervenire è direttamente il presidente della Provincia Giuseppe Canfora. Scrive in una nota: «La conferenza stampa di Secondo Amalfitano ha rivelato la cruda realtà che c’è dietro alla resistenza barricadera della vecchia governance della Fondazione. Il “sogno” di Amalfitano è quello di continuare all’infinito a divertirsi con il bel giocattolo, senza minimamente curarsi del mondo che gira intorno. Ad essere sincero ho l’impressione che il requiem di questa personalistica impostazione della Fondazione l’abbia scritto Caldoro, concertato Brunetta e diretto Amalfitano».

Ancora: «La richiesta improponibile di commissariamento della Fondazione e la sollecitazione di Amalfitano a nominare commissario proprio Brunetta è di una tenerezza disarmante. Ad ogni buon fine attendiamo la prossima convocazione del Comitato di indirizzo per dare finalmente una nuova governance a questa realtà diventata grande nel tempo non per merito di uno ma per il lavoro di tanti».

Conclusione: «Un pensiero lo voglio rivolgere all’ex presidente del nulla che interviene a sproposito in ogni momento della difficile congiuntura che sta vivendo la nostra Provincia, per ricordare che la sua amministrazione, quella del duo Cirielli/Iannone, di buchi ne ha lasciati a iosa».

Gaetano de Stefano

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