CAVA DE' TIRRENI

Caso Esposito: riesumata la salma della poliziotta

Il triste rito nel cimitero di Cava de' Tirreni: martedì 2 l'autopsia disposta dalla Procura di Potenza a tredici anni dalla morte del commissario della Digos

Riesumata, nel cimitero di Cava de’Tirreni, la salma del commissario della Digos di Potenza, Anna Esposito, che il 12 marzo del 2001, fu rinvenuta priva di vita nell’appartamento di servizio della caserma Zaccagnino di Potenza. Dopo una prima archiviazione per suicidio, l'inchiesta è stata riaperta nei mesi scorsi dalla Procura della Repubblica del capoluogo lucano, a tredici anni dalla morte del funzionario di polizia. Alla presenza dell'ufficiale di polizia giudiziaria - il maresciallo dei carabinieri, Giovan Battista Rescigno - si sono svolte le operazioni di riesumazione della salma, poi trasportata nella sala mortuaria del cimitero, dove sono stati apposti i sigilli.

FOTO La salma riesumata al cimitero

Ad assistere al triste rito, visibilmente provati e commossi, anche alcuni familiari del commissario scomparso, che non hanno mai creduto all'ipotesi del suicidio. La salma di Anna Esposito, domattina, sarà trasferita all'ospedale "Ruggi d’Aragona" di Salerno, per consentire un secondo esame autoptico disposto dai magistrati titolari dell'inchiesta per cercare di fare piena luce su una vicenda rimasta a lungo oscura. Attraverso l'autopsia si cercherà di stabilire se Anna Esposito sia stata vittima di un delitto. Nell'inchiesta, al momento, c'è una sola persona iscritta nel registro degli indagati.