Caso Despar Proprietà diserta vertice

Non si è presentata l’azienda Abete srl all’incontro previsto ieri mattina al Dipartimento Territoriale del Lavoro di Salerno, organizzato per risolvere la vertenza del supermercato Despar di...

Non si è presentata l’azienda Abete srl all’incontro previsto ieri mattina al Dipartimento Territoriale del Lavoro di Salerno, organizzato per risolvere la vertenza del supermercato Despar di Battipaglia. Cinque persone rischiano di ritrovarsi disoccupate dopo l’improvvisa chiusura del supermercato di via Rosa Jemma, ma la ditta dei fratelli Tortoriello di Vallo della Lucania ha preferito non essere presente all’incontro nel quale si sarebbe dovuto discutere in merito alla risoluzione economica e al futuro lavorativo. I responsabili del Dipartimento, in accordo con la Filcams Cgil, hanno consigliato ai dipendenti di «iniziare a fare i conteggi precisi insieme ad un consulente del lavoro per capire quanto chiedere di eventuale risarcimento – spiegano i lavoratori – abbiamo le ferie fino al 12 aprile, poi non sappiamo che fine faremo. Probabilmente andremo avanti con avvocati e decreti ingiuntivi prima di vedere ciò che ci spetta». Stando ai primi calcoli, ogni dipendente dovrebbe avere una cifra vicina ai seimila euro. Il supermercato è chiuso dal 25 marzo, quando i cinque dipendenti sono stati messi in ferie dall’azienda per circa una settimana. A lavoro, però, non sono mai tornati giacché la chiusura ha subito altre due proroghe, fino al 31 marzo e, di nuovo, fino al 12 aprile. All’immobile sarebbe interessata un’altra catena che però ha alcuna intenzione di assumere gli attuali lavoratori.