CASO DE GIROLAMO Il salernitano Pisapia resta senza il difensore

L’avvocato Regardi rinuncia all’incarico. L’ex direttore amministrativo dell’Asl di Benevento è il grande accusatore del ministro che rischia la sfiducia in Parlamento. No comment della Procura sul file audio del Tg5

L'avvocato Vincenzo Regardi ha rinunciato alla difesa del salernitano Felice Pisapia, l'ex direttore amministrativo della Asl di Benevento coinvolto nell'inchiesta sull'azienda sanitaria e accusatore del ministro Nunzia De Girolamo. La decisione è stata presa da Regardi, che è presidente delle Camere penali di Benevento, oggi.

L’eventuale acquisizione del file trasmesso ieri dal Tg5 su un presunto complotto ai danni del ministro De Girolamo «rientra in una attività di indagine di cui allo stato non posso riferire». Lo ha sottolineato il procuratore di Benevento, Giuseppe Maddalena, rispondendo ai giornalisti. Nella registrazione audio si ascolta l'ex direttore amministrativo dell'Asl di Benevento, Felice Pisapia, mettere in guardia il ministro dell'Agricoltura, Nunzia De Girolamo, da un presunto complotto ispirato dall'esponente del Pd Umberto Del Basso De Caro, che ha subito smentito e bollato la registrazione come «una patacca». Il procuratore Maddalena, in ufficio anche stamani con il sostituto Giovanni Tartaglia Pulcini, non ha voluto aggiungere altro sulla attività in corso limitandosi a sottolineare che la Procura è al lavoro.