teatri napoletani

Casillo veste i panni di “Sik Sik” al Nuovo

NAPOLI. Eduardo De Filippo e Raffaele La Capria firmano la settimana teatrale napoletana. La “Fondazione Salerno Contemporanea Teatro Stabile d’Innovazione”, la “Fondazione Campania dei Festival...

NAPOLI. Eduardo De Filippo e Raffaele La Capria firmano la settimana teatrale napoletana. La “Fondazione Salerno Contemporanea Teatro Stabile d’Innovazione”, la “Fondazione Campania dei Festival Napoli. Teatro Festival Italia”, in collaborazione con “Benevento Città Spettacolo”, presentano “Sik Sik, l’artefice magico” di Eduardo De Filippo, da domani (ore 21) e fino al 2 febbraio al Nuovo. La regia è firmata da Pierpaolo Sepe, in palcoscenico Benedetto Casillo, Roberto Del Gaudio, Marco Manchisi e Aida Talliente. «Dopo aver già lavorato con Benedetto - spiega il regista - avevamo voglia di misurarci con Eduardo. E la scelta è caduta su ‘Sik Sik’, perchè Casillo era perfetto nei panni del suo personaggio principale, ma anche perché credo che questo testo rappresenti una metafora dell’uomo del Novecento, con la sua perenne inadeguatezza e la sua necessità di ricorrere alla menzogna, un testo amaro ma dagli irresistibili spunti comici».

Al Ridotto del Mercadante, stasera (ore 21) e fino al 2 febbraio, nell’ambito del progetto del Teatro Stabile di Napoli “L’armonia perduta” dedicato alle opere di Raffaele La Capria, in scena l’opera “Guappo e altri animali”, regia di Francesco Saponaro, con Giovanni Ludeno e Leone Curti. «L’antologia di racconti che mi ha ispirato è, in realtà, un “personale bestiario”, un catalogo delle presenze animalesche che si annidano nella parte più primitiva di un immaginario carico di sgomento - afferma il regista - per le sorti che gli uomini hanno voluto riservare alla natura e all’universo animale. Guappo e altri animali affronta una delle più profonde questioni contemporanee: quel vincolo segreto che lega uomo e natura e che rischia di essere definitivamente reciso».

Ciro Manzolillo

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