Case vacanza, Imu al top Ok all’aliquota massima

Stasera in Consiglio l’approvazione del bilancio 2013 con il regolamento Tares Non saranno ritoccate le tariffe per trasporti, cimitero, servizi idrici e mensa

CAPACCIO. Si svolgerà oggi alle 18 nella nuova aula consiliare, realizzata nell’ex Pretura di Capaccio capoluogo ( l’immobile è in fase di ristrutturazione) la seduta di consiglio comunale. Quando i lavori saranno conclusi l’ex Pretura diventerà la nuova sede di Palazzo di Città. Oltre una ventina i punti all’ordine del giorno che saranno posti al vaglio dei consiglieri. Tra gli argomenti l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2013 ed allegati – relazione revisionale e programmatica – bilancio pluriennale 2013/2015.

Per quanto riguarda le tasse comunali l’amministrazione comunale del sindaco Italo Voza ha stabilito le tariffe Imu. La più alta, con l’applicazione della quota massima, è quella per i proprietari di immobili sfitti (terze o quarte case ed anche locali ad uso commerciale chiusi) fissata al 10,60 per mille con una deroga per le strutture concesse in comodato a genitori e figli. Le abitazioni sfitte a Capaccio sono numerose utilizzate soprattutto come case vacanza situate per la maggiore parte nelle contrade marittime. Per la prima casa la quota è 4,5 e 9,60 per gli altri immobili.

Non sono state apportate modifiche in aumento di addizionali, tasse e tariffe, confermate quelle del 2011; eliminata l’addizionale dell’energia elettrica. Non sono stati previsti aumenti per il servizio idrico integrato, confermati corrispettivi per la mensa scolastica e trasporto, e le tariffe per i servizi cimiteriali. È stato stabilito il piano della tares in modo da garantire la copertura dei costi per il servizio rifiuti.

Il Comune per riuscire a rimanere nel patto di stabilità deve risparmiare circa 2 milioni di euro. In cima alla lista dei tagli ci sono la riduzione del personale convenzionato, dei fitti passivi e dello staff del sindaco. A Capaccio, che ha subito un taglio pari a 830mila euro, per la prima volta il bilancio 2013 sarà approvato un anno prima. Il primo milione che va eliminato, in base ai nuovi parametri stabiliti da Monti, riguarda la raccolta e smaltimento dei rifiuti, la cui spesa deve passare dai precedenti 6 milioni (3 per la raccolta e 3 per lo smaltimento) a 5 milioni. Tra gli altri argomenti all’ordine del giorno ci sono: piano generale degli impianti pubblicitari e sistema di segnaletica territoriale; approvazione regolamento comunale per la concessione in uso degli impianti e attrezzature sportive; acquisizione al patrimonio comunale dell’area della storica fontana lavatoio pubblico a Porta Aurea nell’area archeologica; approvazione del piano triennale delle opere pubbliche; quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie. I consiglieri chiederanno anche l’istituzione del distaccamento di polizia stradale per garantire più sicurezza sul territorio.

Angela Sabetta

©RIPRODUZIONE RISERVATA