Case popolari, lavori ancora fermi 

Galdi attacca l’amministrazione: «A Pregiato ci sono 100 appartamenti da finire»

Riflettori puntati sulle case popolari di Pregiato. L’ex sindaco Marco Galdi ha formulato un’interrogazione a risposta scritta ed ha chiesto di conoscere «qual è lo stato dei lavori per il completamento delle case popolari nella frazione di Pregiato». In particolare ha domandato se «i lavori sono in corso o sono sospesi; nell’ultimo caso si chiede di sapere da quanto tempo sono sospesi i lavori, quali sono le cause della sospensione e quali sono, infine, le iniziative che l’amministrazione Servalli intende assumere per la ripresa dei lavori stessi».
L’interrogazione a risposta scritta precede un recente commento di Galdi sull’assegnazione di altre case popolari, fatta dal vicesindaco Nunzio Senatore e dalla consigliera comunale di maggioranza Anna Padovano Sorrentino. In quell’occasione l’ex sindaco aveva sottolineato: «Mentre l’amministrazione Servalli pubblicizza come risolutiva dell’annoso problema dei prefabbricati la consegna di tre appartamenti agli aventi diritto, sono fermi i lavori a Pregiato per dare ai cavesi altri cento appartamenti. Per capire lo stato della situazione e spronare l’amministrazione, ho presentato ieri questa interrogazione. Voglio, però, precisare che la precedente amministrazione, da me guidata, ne ha assegnati in tutto duecentotrenta in cinque anni e non tre in due anni».
Intanto l’amministrazione ha dato il via ai lavori di adeguamento di una casa popolare che si trova a Santa Lucia e che è destinata ad ospitare l’unico nucleo familiare che ancora abita nell’area container della Maddalena. L’intervento mira all’abbattimento delle barriere architettoniche presenti nell’appartamento, le quali impedivano l’accesso e le normali funzioni ad uno dei componenti della famiglia che è diversamente abile.
Alfonsina Caputano
©RIPRODUZIONE RISERVATA