"Case fantasma" a Salerno, duecento tecnici per regolarizzarle

Tra giugno e luglio sono state sbrigate circa trentamila pratiche, 65mila sono ancora da verificare

Sono appena iniziati i rilievi per la regolarizzazione delle case fantasma ad opera della "squadra" di professionisti esterni messi al servizio dell’agenzia del territorio di Salerno. Sono circa 200 le figure, tra geometri, periti agrari ed industriali ed agronomi che hanno aderito al protocollo sottoscritto dall’agenzia e dagli ordini professionali di categoria. Nel giro di qualche mese - la scadenza è intorno alla fine di settembre - dovranno essere effettuati tutti i circa 65mila controlli relativi alle particelle catastali ancora da mettere in regola. E sulle quali - intorno più o meno al 40% dei casi - insistono immobili fantasma. Delle pratiche da presentare non tutte dovranno necessariamente comportare una regolarizzazione: è giá capitato, infatti, che i rilievi fotografici avessero rilevato delle strutture non presenti sui registri catastali e per questo ritenute "fantasma", ma che in realtá erano vasche per l’agricoltura, o baracche o ancora camper.
• E quindi da non mettere in regola. Rispetto alle iniziali 105mila particelle, all’inizio di maggio agli uffici del catasto erano giá arrivate oltre 30mila pratiche. In questi ultimi mesi, poi, c’è stato il vero e proprio assalto all’accatastamento, viste anche le sanzioni onerose in cui si incorre. A tal punto che tra giugno e luglio ne sono state sbrigate oltre diecimila. Ma, se fino a questo momento, circa il 50% delle documentazioni prodotte non ha avuto necessitá di ulteriori regolarizzazioni, da questo momento in poi le prospettive cambiano. «E’ verosimile - ha detto Giuseppe Pucciarelli, direttore uscente dell’Agenzia del Territorio di Salerno durante un seminario di approfondimento tenuto presso il collegio dei Geometri - che la percentuale di immobili da non mettere in regola scenda a dismisura, perché potrebbero essere ora all’appello proprio costruzioni abusive, o edificati costruiti in aree con vincoli paesaggistici, o ancora vicino al mare. Insomma tutti quei casi un po’ spinosi che necessiteranno maggiore attenzione». I lavori di accertamento dovranno essere terminati entro fine ottobre - il termine perentorio è a fine 2011 -. Molto verosimilmente, però, non sará rispettato, vista la mole di particelle rimanenti ancora da analizzare. «Ogni professionista coinvolto nel progetto - ha detto Francesco Amendola, presidente del collegio dei Geometri di Salerno - sbriga una media di cento pratiche. Cifra destinata a crescere nei prossimi mesi». Soddisfatto della sinergia tra i diversi ordini anche Ottavio Tortora, consigliere dell’ordine degli Agronomi. «Mi auguro - ha detto - che il discorso possa essere ampliato anche all’agenzia delle Entrate per tutte le questioni legate ai contenziosi». Intanto domani scadrá il periodo di dirigenza di Pucciarelli, prossimo alla pensione. Da Roma ancora nessuna comunicazione sull’identitá del suo successore. «Lascio un ufficio - ha detto - che dal 72esimo posto a livello nazionale per produttivitá, è arrivato nel 2010 sotto al 40esimo. Si è fatto tanto e tanto si poteva ancora fare».

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