Casal di Principe, fermati i due stupratori di una ragazza

CASAL DI PRINCIPE - L'avrebbero violentata in due: uno la costringeva ad un rapporto sessuale completo, l'altro guardava e la toccava ripetutamente nelle parti intime. E quello che avrebbe partecipato alla violenza, non limitandosi ad osservare, è un disabile in carrozzina.

E' lo scenario emerso dall'ordinanza che ha portato la squadra mobile di Caserta ad eseguire due misure cautelari per violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona. La vittima è una giovane che un anno fa fu stuprata a Casal di Principe, dopo essere stata portata, con un espediente, nella villetta di campagna di uno dei due indagati.

Destinatari del provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Napoli Nord, un 22enne e un 32enne del posto, rispettivamente colpiti da arresti domiciliari e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La ragazza ha denunciato la violenza e raccontato agli investigatori che l'amico del disabile le tappò la bocca e le spense una sigaretta sul corpo. Consumato lo stupro, fu abbandonata vicino la stazione ferroviaria di San Cipriano d'Aversa, da dove avvertì le forze dell'ordine.