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Casa dell’acqua, attivato impianto Consac
SAPRI. Dal Consac direttamente nelle bottiglie dei sapresi. Inaugurata la nuova “casa dell’acqua a km zero”, un nuovo punto di distribuzione di acqua microfiltrata naturale o frizzante nel segno...
SAPRI. Dal Consac direttamente nelle bottiglie dei sapresi. Inaugurata la nuova “casa dell’acqua a km zero”, un nuovo punto di distribuzione di acqua microfiltrata naturale o frizzante nel segno dell’eco-sostenibilità, localizzato in via Marsala a fianco del municipio e della villa comunale. Il costo è di soli 5 centesimi al litro. Sarà possibile, inoltre, utilizzare una tessera ricaricabile. Il tutto con un risparmio, per una famiglia di 4 persone, stimato in 290 euro l’anno, tenendo conto del costo medio di una bottiglia di acqua minerale acquistata al supermercato.
Il battesimo della nuova “casa dell’acqua” è stata anche l’occasione per sancire la stipula di un protocollo d’intesa tra Consac spa e 12 comuni del Golfo di Policastro per l’attuazione del “Joint Paes (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile) Golfo di Policastro”: un patto che coinvolge le comunità locali per ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica. I
l Paes verrà attuato dalla società ‘in house’ “Esco Cilento Sele Diano srl”, costituita da Asis Salernitana Reti ed Impianti spa, Consac e Siis (Servizi idrici integrati Salernitani).
A Sapri era presente anche il numero uno di Consac, Gennaro Maione, che è tornato a parlare dell’emergenza idrica nel Cilento. «In un’annata eccezionale, contrassegnata da una riduzione della portata delle sorgenti del 50%, assieme ad alcuni sindaci abbiamo avviato - spiega - una serie di azioni tese a ridurre i consumi, con l’acqua che dovrà essere utilizzata solo per bere. Faremo controlli serrati sul territorio e presidieremo le condotte. In più stiamo lavorando con la Regione per una deroga al minimo deflusso vitale».
Vito Sansone
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il battesimo della nuova “casa dell’acqua” è stata anche l’occasione per sancire la stipula di un protocollo d’intesa tra Consac spa e 12 comuni del Golfo di Policastro per l’attuazione del “Joint Paes (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile) Golfo di Policastro”: un patto che coinvolge le comunità locali per ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica. I
l Paes verrà attuato dalla società ‘in house’ “Esco Cilento Sele Diano srl”, costituita da Asis Salernitana Reti ed Impianti spa, Consac e Siis (Servizi idrici integrati Salernitani).
A Sapri era presente anche il numero uno di Consac, Gennaro Maione, che è tornato a parlare dell’emergenza idrica nel Cilento. «In un’annata eccezionale, contrassegnata da una riduzione della portata delle sorgenti del 50%, assieme ad alcuni sindaci abbiamo avviato - spiega - una serie di azioni tese a ridurre i consumi, con l’acqua che dovrà essere utilizzata solo per bere. Faremo controlli serrati sul territorio e presidieremo le condotte. In più stiamo lavorando con la Regione per una deroga al minimo deflusso vitale».
Vito Sansone
©RIPRODUZIONE RISERVATA.