Casa a fuoco nella frazione Spinazzo Paura e danni

CAPACCIO PAESTUM. Scoppia una canna fumaria: tre persone intossicate dai fumi finiscono in ospedale. È accaduto nella tarda serata di domenica nella frazione rurale di Spinazzo. Nel rogo è andato distrutto un deposito, ulteriori danni si sono registrati in un’abitazione privata. Il fatto si è consumato in via Cesine.

Stando a una prima ricostruzione, le fiamme hanno avuto origine dall’incendio della canna fumaria del camino dell’abitazione privata. In pochissimo tempo si sono propagate all’annesso deposito, dove erano custoditi dei secchi di vernice, attrezzature varie e materiali infiammabili. Nell’immediatezza dei fatti sono intervenuti il proprietario e suo figlio nel tentativo, con mezzi di fortuna, di riuscire a domare il rogo nell’attesa dei vigili del fuoco. Ad aiutarli anche un vicino di casa. Purtroppo i tre uomini, durante le operazioni messe in atto per spegnere l’incendio, hanno respirato i fumi tossici sprigionati a seguito della combustione. Intanto, sul posto sono sopraggiunti i vigili del distaccamento di Eboli, che hanno dovuto faticare non poco per spegnere il rogo alimentato anche dalle sostanze infiammabili custodite nel deposito adiacente all’abitazione.

Per i tre uomini, padre, figlio e vicino di casa, è stato necessario l’intervento dei sanitari. Le vittime dell’intossicazione sono stati trasportati in ospedale da due ambulanze della Croce Azzurra. Il vicino di casa è stato accompagnato all’ospedale di Roccadaspide e dimesso nella stessa serata. Gli altri due sono stati invece ricoverati all’ospedale di Battipaglia e trattenuti in osservazione. Ieri sono stati dimessi. Per fortuna, le conseguenze per i tre malcapitati non sono state gravi mentre i danni causati dall’incendio sono stati considerevoli.(a. s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA