Carolina stroncata da un malore 

Muore a 17 anni alla fermata del bus per la scuola: Giffoni Valle Piana sotto choc

GIFFONI VALLE PIANA. Carolina aveva un sorriso trascinante e tutta una vita davanti a sé. I sogni di adolescente, aveva solo 17 anni, se li è portati via forse un aneurisma cerebrale. Ieri mattina Carolina Zoccola stava aspettando il bus che avrebbe dovuto portarla a Salerno, a scuola al liceo “Sabatini-Menna” per una delle ultime lezioni. All’improvviso è cascata a terra davanti agli altri passeggeri. “Ciuffo”, com’era soprannominata Carolina - è spirata alla fermata del bus, la solita, quella di tutte le mattine scolastiche, in località Feltrinelli, appena fuori dal centro abitato di Giffoni.
Per gli amici della giovane studentessa, la notizia della sua improvvisa morte è stata un pugno allo stomaco. Lo stupore iniziale è stato scalzato subito dalla triste realtà. Carolina è stata soccorsa dal personale della Croce rossa. Sull’ambulanza c’era il medico del 118. Le terapie di rianimazione non l’hanno però strappata al crudele destino.
L’improvviso decesso di Carolina è un evento che addolora un’intera comunità. Sui social, tanto presenti nella vita dei giovani, la morte della diciassettenne è stata commentata con tanti “emoticon” all’insegna del sentimento di tristezza. C’è chi, nel renderle omaggio, fa riferimento al suo perenne sorriso stampato in volto e la ricorda come la “ piccola rossa”. E i post aumentano con il passare delle ore. Ci sono quelli degli studenti del liceo, distrutti alla sola idea che quel piccolo “ciuffo”, alla riapertura dell’anno scolastico non sarà più davanti ai cancelli in attesa del suono della campanella.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretta dal capitano Erich Fasolino. I militari hanno raccolto le testimonianze dei presenti e inviato una prima informativa alla magistratura.
Massimiliano Lanzotto
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