Cardiello (Pdl) «L’atto aziendale Asl è privo di obiettivi»

L’atto aziendale ospedaliero nel mirino del capogruppo del Pdl ad Eboli, Damiano Cardiello, che definisce Squillante “un politico miope”. Una presa di posizione forte dell’esponente del Pdl: «La tanto attesa bozza del piano aziendale della sanità, così come redatto, rappresenta un documento pieno di annunci ma senza degli obiettivi raggiungibili. È impensabile andare avanti così».

Cardiello sottolinea la parte riguardante l’ospedale di Eboli che confluirà in quello unico del Sele: «Il presidio “Maria Santissima Addolorata” - dice il capogruppo - va rispettato non per un facile campanilismo che in questi momenti torna a essere un cavallo di battaglia di molti, ma per le sue eccellenze. Il problema è come si arriva alla creazione dell’ospedale unico della Valle del Sele».

Poi Cardiello rivendica «chiarezza sulla nuova struttura sanitaria che si andrà a realizzare: con quali modalità e con che criterio alcuni reparti andranno soppressi o trasferiti? Non vorrei che le sirene della campagna elettorale di Battipaglia possano in qualche modo influenzare l’andamento del percorso sanitario; non vorrei che anziché parlare di scelte tecniche si badi invece a quelle politiche».

Secondo l’esponente del centrodestra, però, «le premesse non lasciano ben sperare. Come al solito l’Agro nocerino viene premiato e quella compartecipazione di interessi tra varie zone della Provincia viene risposta nel cassetto. È da circa un mese che veniamo invitati alla conferenza dei capigruppo con il dirigente Squillante e la dottoressa Caiazzo, ma puntualmente le sedute vedono la partecipazione solo dei comunali.(a. e.)

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