Cardiello: «La sede non sarà spostata»

Scongiurato il dislocamento della sottosezione della Polizia stradale di Eboli. Una rassicurazione che arriva dal senatore Franco Cardiello all’indomani della risposta del ministro Alfano. Per il senatore ebolitano, però non bisogna abbassare la guardia. La risposta del ministero, infatti, secondo Cardiello, non scriverebbe la parola fine sull’annosa vicenda.

«I cittadini ricorderanno l’interessamento per la sezione della Polizia stradale nella nostra Città. Ebbene, se pur con qualche mese di ritardo, è giunta la risposta del ministero dell’interno che mi conforta parzialmente – annuncia il senatore – nonostante l’immobile ospitante le forze dell’ordine sia stato costruito in zona non edificabile e manca un accatastamento che darebbe il via libera a una serie di adempimenti amministrativi che sono fondamentali per la messa in sicurezza dello stesso, non si intravedono rischi concreti di delocalizzazione».

Riqualificare, adeguare ma soprattutto rendere a norma l’edificio che da anni ospita la Polizia stradale. Già anni fa il rischio di trasferimento si fece largo attraverso la disponibilità da parte del Comune di Campagna di offrire una soluzione adeguata in località Galdo. Incontri e riunioni a Roma con l’Anas, il reparto di polizia è rimasto ad Eboli nell’edificio che ospita anche il distaccamento dei Vigili del fuoco: «L’attenzione deve restare alta – continua Cardiello – il tavolo di concerto con ministero ed Anas non deve rimanere improduttivo bensì, con intensa collaborazione, dovrà inevitabilmente elaborare una exit strategy definitiva. Il Comune di Eboli è chiamato a un ruolo di grande attivismo al fine evitare spiacevoli sorprese. Con questa risposta tutte le parti dovranno fare ogni sforzo possibile per trovare un punto d’incontro».(a. t.)

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