sala consilina

Carcere vuoto Interrogazione al ministro

SALA CONSILINA. La vicenda del carcere di Sala Consilina, da novembre chiuso e senza detenuti ma con 14 guardie carcerarie ancora in servizio è approdata in Parlamento grazie ad una interrogazione...

SALA CONSILINA. La vicenda del carcere di Sala Consilina, da novembre chiuso e senza detenuti ma con 14 guardie carcerarie ancora in servizio è approdata in Parlamento grazie ad una interrogazione presentata da Francesca Businarolo, deputata veneta del M5S. La parlamentare chiede al Ministro della Giustizia “quali iniziative intenda adottare al fine di far chiarezza sulla situazione del carcere di Sala Consilina al fine di prevedere un impiego più equo delle risorse economiche e di quelle umane operanti nell'ambito del settore carcerario italiano”. I deputati grillini, così come anche il sindaco di Sala fin dall’inizio della vicenda, non puntano il dito contro le guardie carcerarie ancora in servizio a Sala che, anzi, sono le principali vittime di questa situazione, costrette come sono a lavorare in un carcere senza detenuti da 3 mesi. Intanto giovedì si è tenuto a Roma un incontro convocato dal Ministero al quale hanno preso parte le organizzazioni sindacali degli agenti penitenziari e i rappresentanti del Dap: è stata espressa la possibilità di adire ad una mobilità in ambito regionale recependo le richieste degli agenti in servizio a Sala.