IL CASO

Carabinieri arrestano un pusher 17enne, il padre interviene per difenderlo

E' successo a Napoli nel quartiere Scampia

NAPOLI - Quando i militari hanno portato via il figlio minorenne, si è opposto all'arresto e li ha minacciati di morte. E' accaduto a Napoli, nel quartiere Scampia, dove i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Stella hanno arrestato - per spaccio di stupefacenti in concorso - un 17enne di via Ernesto Rossi, un 26enne di via Vittorio Emanuele III e un 24enne di via Eugenio Colorni.

Il padre 57enne del minore è stato denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il blitz in una piazza di spaccio nel complesso di edilizia popolare del lotto P, le cosiddette “case dei puffi”, area sotto l’influenza del gruppo camorristico della Vanella Grassi. I carabinieri hanno sorpreso i tre a spacciare a tossicodipendenti del luogo: il 17enne materialmente consegnava la droga e gli altri due gli facevano da vedetta. Il terzetto è stato bloccato dopo un breve inseguimento.

Le perquisizioni personali e l’ispezione dei luoghi sui quali si aggiravano hanno portato al sequestro di 9 dosi di eroina e 7 di crack nonché di 203 euro in banconote e monete di vario taglio provento di attività illecita. Il minore è stato tradotto nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, gli altri due nel carcere di Poggioreale.