Carabiniere uccide moglie e figlio poi si suicida

La tragedia nel centro di Napoli. Il quarantaduenne ha sparato nel sonno alla donna e al ragazzo di dieci anni prima di spararsi a sua volta

NAPOLI. Omicidio-suicidio nel cuore della città, in vico Bagnara, a poca distanza da piazza Dante. Per motivi ancora oscuri, Alfredo Palumbo, un maresciallo dei carabinieri di 42 anni, nella notte ha preso la pistola d’ordinanza e prima ha ucciso nel sonno la moglie coetanea, Consuelo Molese, poi si è diretto in camera da letto del figlio di 10 anni, Francesco, e gli ha sparato, infine si è tolto la vita in quella stessa stanza.

A scoprire l’accaduto nel pomeriggio è stato il suocero. L’uomo aveva tentato per tutta la mattina di contattare la figlia e il genero, e, allarmato perché nessuno rispondeva, ha usato la chiave dell’appartamento che conservava per emergenze. Quando ha visto i corpi dei suoi familiari ha avvisato la polizia. Ora le indagini sono in mano ai carabinieri. Il pm ha disposto l’autopsia e una serie di rilievi che si spera possano chiarire dinamica e movente dell’omicidio-suicidio.