Capodanno, nel salernitano quindici feriti per i botti

Il più grave è un cinquantenne di San Cipriano Picentino ricoverato nel reparto di ortopedia dell'ospedale di San Leonardo con una prognosi di 21 giorni. Incidenti in calo rispetto allo scorso anno

SALERNO Sono 15 le persone rimaste ferite nell'intera provincia di Salerno per l'esplosione dei petardi di Capodanno. Il più grave è un cinquantenne di San Cipriano Picentino ricoverato nel reparto di ortopedia dell'ospedale di San Leonardo con una prognosi di 21 giorni. All'uomo è stata amputata la terza falange dell'indice della mano destra.

Gli altri feriti hanno tutti prognosi al di sotto dei 21 giorni. Confrontando il dato di quest'anno con quello del 2009, si registra una diminuzione degli incidenti ed un calo dei giorni di prognosi. Nelle ultime settimane le forze dell'ordine hanno sequestrato complessivamente 22 tonnellate di botti proibiti.