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Capisettore Ecco le nomine e gli incarichi

Nomine caposettori, tutto confermato tranne all’Urbanistica. I provvedimenti di nomina dei responsabili dei vari ambiti operativi del Comune di Eboli sono stati pubblicati sull’albo pretorio del sito...

Nomine caposettori, tutto confermato tranne all’Urbanistica. I provvedimenti di nomina dei responsabili dei vari ambiti operativi del Comune di Eboli sono stati pubblicati sull’albo pretorio del sito web di Palazzo di città. Due le novità risultanti dall’organizzazione della pianta organica così come ratificata dal commissario prefettizio Vincenza Filippi.

La prima, già annunciata a mezzo stampa, riguarda la nomina dell’ingegnere Cosimo Polito a comandante ad interim della polizia locale, oltre che a responsabile del settore Patrimonio ed Espropri. Cambio, invece, per quanto concerne il settore Urbanistica, con l’avvicendamento tra l’ingegnere Giuseppe Barrella (riconfermato quale responsabile dei settori Ambiente e Manutenzione) e la dottoressa Anita Cataldo alla quale è stata confermata anche la responsabilità dello Sportello unico per l’edilizia. Piccola postilla, invece, per quanto concerne la dottoressa Maria Grazia Caputo alla quale vanno i settori che furono della collega Caterina Iorio (trasferitasi in altro ente), ossia il Personale e gli Affari generali, e viene riconfermata la responsabilità del settore Servizi Sociali, sebbene la sua delega diventi ad interim.

Tutto immutato per quanto riguarda il resto, con l’ingegnere Rosario La Corte riconfermato ai Lavori pubblici ed al Cimitero, Francesco Mandia alle Attività produttive, allo Sportello unico correlato e al Pip, Cosimo Marmora alle Finanze ed ai Tributi, Giuseppe Mazzini ai Servizi demografici, Agostino Mastrangelo alla Cultura ed Istruzione, Ernesta Iorio all’Avvocatura e Anna Maria Desiderio alla direzione del gabinetto del sindaco. Piccoli ritocchi, dunque, quelli operati dal commissario che, in sostanza, lascia la macchina comunale invariata nella sua composizione dirigenziale: così come l’aveva ereditata dall’ex amministrazione Melchionda.

Stefano C. Gallotta