«Capaccio vuole la Bandiera blu»

Il Comune si ricandida e “ingaggia” un esperto. Nasce banca dati del territorio

CAPACCIO. Lo scorso anno l’obiettivo venne solo sfiorato: ma quest’anno il Comune riprova a conquistare la bandiera blu. Perciò la giunta comunale, guidata dal sindaco Italo Voza, ha approvato il progetto redatto dall’ufficio Demanio, contenente le linee guida finalizzate all’implementazione del sistema di gestione ambientale, con particolare riferimento alla fascia costiera, che verrà portato avanti al fine di ottenere la bandiera blu della Fee, e ha dato mandato di avviare le procedure per affidare un incarico specialistico ad un esperto che segua l’intero iter. Il progetto consentirà di migliorare la qualità del turismo balneare.

«Siamo sempre più convinti che la bandiera blu sia un obiettivo alla nostra portata – afferma il consigliere delegato Maurizio Paolillo – anche perché quest’anno non l’abbiamo ottenuta davvero per poco. Lo scorso anno ci provammo nella consapevolezza che mai un comune ha ottenuto il riconoscimento alla prima candidatura. Ripartiamo fiduciosi da un progetto che fissa dei punti precisi da seguire e ci affideremo alla figura di un esperto che seguirà l’iter per quanto riguarda la qualità ambientale, sia in termini di ottenimento di risultati sia attraverso l’organizzazione una campagna di educazione ambientale». Il progetto prevede la creazione di una piattaforma tecnologica con una banca dati che rappresenterà uno strumento di controllo e gestione per il Comune e consentirà di tenere sempre sotto controllo tutti gli aspetti territoriali coinvolti nella gestione del riconoscimento. Il sito sarà suddiviso in sezioni che comprenderanno tutti gli aspetti da considerare per la sostenibilità ambientale e l’ottenimento della bandiera blu. «La bandiera blu è uno degli obiettivi che ci siamo prefissi fin dall’inizio del nostro mandato elettorale», afferma il sindaco Voza.