Capaccio, quindici istanze per ombrelloni e pontili

CAPACCIO. Quindici le domande presentate al fine di ottenere l’autorizzazione per il rilascio di concessioni demaniali marittime temporanee; una è giunta al Comune fuori orario, due sono state escluse per carenza della documentazione. Le concessioni consentiranno l’esercizio di attività con finalità turistico-ricreative, ludico-sportive e compatibili con la balneazione.

« Capaccio ha il privilegio di possedere tredici chilometri di costa – spiega il sindaco Italo Voza – il rilascio di concessioni temporanee consentirà sia di dare la possibilità alle persone, che ne hanno fatto richiesta e hanno tutte le carte in regola, di svolgere un’attività economica per i mesi estivi, sia di assicurare maggiore vigilanza e pulizia del litorale. Aspetti che sono ancora più importanti quest’anno che il Comune può finalmente fregiarsi della bandiera blu della Fee». Le concessioni riguardano la sola estate 2015, dalla data del rilascio fino alla chiusura della stagione balneare, senza che ne derivi un diritto per gli anni successivi. Le aree date in concessione potranno essere destinate alla posa di attrezzature balneari mobili (ombrelloni, sdraio, lettini), gavitelli di ormeggio, pontili galleggianti e similari. Destinatari delle autorizzazioni sono titolari di campeggi, villaggi e alberghi. Tra le concessioni rilasciate anche quella per un porto a secco in località Capodifiume e per l’utilizzo del molo Sirena. Dovrà ripresentare la domanda il proponente per l’utilizzo del pontile di Varolato, per attività di noleggio imbarcazioni, che aveva formulato una proposta migliorativa con la realizzazione di una passerella per disabili e una torretta di salvataggio sulla punta estrema della struttura.

L’obiettivo prioritario è di rilanciare l’offerta balneare con attività qualificanti e diversificate sulle spiagge, in particolare promuovendo lo sviluppo dell’economia turistica balneare, la corretta fruibilità dei beni demaniali marittimi, l’implementazione dei servizi di salvataggio e salvaguardia della costa nel rispetto delle peculiarità ambientali. Un provvedimento deciso dall’amministrazione anche a seguito delle tante e svariate richieste avanzate dai privati. Gli interventi sono previsti lungo tutto il litorale pestano tranne che nella contrada Laura, dal pontile al lido Clorinda, ritenuta già satura. L’intento perseguito è soprattutto quello di riqualificare i tratti marittimi che insistono a Varolato e in prossimità del fiume Solofrone. L’assegnazione delle concessioni temporanee per la posa di ombrelloni garantirà sulla spiaggia anche una maggiore sicurezza: i beneficiari hanno l’obbligo di garantire la presenza di un bagnino a tutela dell’incolumità dei bagnanti. E tutti i bagnini, oltre che sulle spiagge in concessione, sono tenuti a vigilare anche su quelle limitrofe.

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