Capaccio, prosciolto l’anziano che voleva far esplodere casa

CAPACCIO. Si è concluso con un provvedimento di archiviazione il procedimento penale a carico di Aniello Costanzo, il 72enne che lo scorso novembre tentò di suicidarsi facendo esplodere la sua...

CAPACCIO. Si è concluso con un provvedimento di archiviazione il procedimento penale a carico di Aniello Costanzo, il 72enne che lo scorso novembre tentò di suicidarsi facendo esplodere la sua abitazione in località Licinella a Capaccio e che per questo fu indagato con l’accusa di tentata strage. Una perizia psichiatrica ha rilevato un vizio totale di mente, che rende l’anziano incapace di intendere e volere e quindi non imputabile. Il giudice dell’udienza preliminare, Franco Attilio Orio, ha dunque deciso per il non luogo a procedere, archiviando il procedimento.

Erano i primi giorni di novembre quando il pensionato, soprannominato “il tedesco” per gli anni trascorsi in Germania, si barricò in casa con una decina di bombole di gpl e alcune damigiane colme di liquido infiammabile. Originario di Napoli, aveva scelto per farla finita l’abitazione di Licinella dove trascorreva alcuni mesi all’anno. Per fortuna riuscì ad aprire una sola delle bombole, provocando un’esplosione in cui rimase ustionato in modo lieve. L’allarme dato dai vicini evitò che l’intero stabile, che ospita quattro appartamenti, saltasse in aria.