L'INCHIESTA

Capaccio Paestum, Squecco re delle ambulanze ritorna in libertà

E' stato scarcerato lunedì ma non può dimorare in provincia

CAPACCIO PAESTUM - È stato scarcerato nel tardo pomeriggio di lunedì, Roberto Squecco, imprenditore capaccese iimputato nell’ambito dell’inchiesta “Croci del Silaro”, relativa al trasporto infermi, coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Salerno e condotta dalla Squadra Mobile di Salerno e dalla Divisione Anticrimine della Questura di Salerno, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e del Servizio Centrale Anticrimine.

Squecco è stato l'unico tra gli indagati ad essere stato destinatario della misura più restrittiva, in quanto ritenuto il "dominus": Ieri ha lasciato il carcere di Fuorni dopo oltre quattro mesi di detenzione. Era stato infatti arrestato lo scorso 20 gennaio. Non potrà fare però ritorno presso la sua abitazione al Rettifilo e neppure potrà dimorare nell’ambito della Provincia di Salerno. Per questo motivo pare se ne sia andato a Roma. (re. pro.)

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