Capaccio, i “100 giorni” di Palumbo e Voza 

Il sindaco uscente elenca gli interventi nelle contrade. Lo sfidante punta su acqua e manutenzioni

CAPACCIO PAESTUM. «Il sindaco Voza si sottrae ad ogni confronto democratico. Ha già dimostrato ampiamente negli incontri pubblici di non avere idee per la città. E scopiazzano idee così come hanno fatto cinque anni fa con il programma del compianto professor Luigi Di Lascio...». «Il primo cambiamento, se gli elettori ci conferissero il consenso - aggiunge - sarà per la macchina amministrativa perché con l’elezione del sottoscritto davvero si andrebbe a rinnovare il consiglio comunale. Saremo subito pronti a lavorare per rispondere concretamente, con fatti e non con chiacchiere, alla fiducia accordataci». Palumbo annuncia anche le attività dei primi 100 giorni di governo: «Ci attiveremo immediatamente per risolvere l’atavica emergenza idrica che interessa il capoluogo, ripristineremo il manto stradale delle principali arterie, metteremo in sicurezza gli edifici scolastici e lavoreremo in accordo con la Regione per trovare una soluzione definitiva alle esondazioni del Sele. Infine, creeremo un ufficio tecnico per la progettazione e per la gestione dei fondi europei e riorganizzeremo gli uffici comunali per rispondere meglio alle esigenze di cittadini e imprese, senza licenziare nessuno come qualcuno in malafede vuol far credere. La parola rotazione ha un significato completamente diverso rispetto a quello che i sostenitori di Voza vanno dicendo nelle case degli elettori». E conclude: «Non è possibile che la casa di tutti i cittadini sia utilizzata come fosse la propria. Dov’è finita l’etica di una macchina comunale? Hanno portato il Comune a una gestione clientelare e familiare, un esempio per tutti: l’ufficio tecnico comunale. Tutto ciò è inaccettabile, è scandaloso. I cittadini sono stufi, e glielo faranno capire il 25 giugno».
Intanto Voza vara anche lui il programma dei primi cento giorni di governo. «La Capaccio Paestum del 2022 che vogliamo costruire sarà il frutto delle attività che metteremo in campo proprio nei primi 100 giorni di governo - affema il sindaco uscente - Attività fatte di partecipazione e condivisione, ma soprattutto della visione di una città migliore». Si comincia da Località Licinella, con l’acquisizione e sistemazione definitiva dell’impianto che comprende parco giochi, campo bocce e parcheggio». A Scigliati «sarà installato «un sistema di videosorveglianza per il monitoraggio ambientale e controlli di sicurezza, con la realizzazione di un nuovo parco giochi per i bambini della zona». Anche in località Cafasso è previsto un sistema di videosorveglianza «per il monitoraggio ambientale e controlli di sicurezza». Al Rettifilo, invece, è previsto il completamento centro sportivo polifunzionale; a Laura interventi di viabilità e recupero marciapiedi; a Ponte Barizzo l’adeguamento del centro sportivo polifunzionale e un intervento di miglioramento e del flusso stradale della rotatoria». A Capaccio Capoluogo «sarà installata una casetta dell’acqua per la distribuzione di acqua potabile depurata e verranno adeguati i giardini pubblici». Videosorveglianza anche a Gromola, Spinazzo, Tempa San Paolo «per il monitoraggio ambientale e controlli di sicurezza. A Capaccio Scalo l’installazione di una casetta dell’acqua e il completamento del marciapiede. In località Torre la sistemazione definitiva della villa comunale Sant’Anna. Ma nono solo: il programma di Voza, quello della cosiddetta “Smart City”, «una città «digitale ed ecosostenibile» riassuta in 20 punti, prevede, tra le tante iniziative «assunzioni al Comune e nelle partecipate tramite concorsi pubblici trasparenti; l’attivazione dell’Amministrazione digitale per semplificare e migliorare i rapporti Ente-Cittadino».
Angela Sabetta
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