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Caos traffico La rotatoria nella bufera

SCAFATI. Bufera sulla rotonda. Si allarga il dissenso nei confronti della rotatoria in costruzione sul corso Nazionale, ma l’amministrazione si difende: «È stata voluta da cittadini e commercianti»....

SCAFATI. Bufera sulla rotonda. Si allarga il dissenso nei confronti della rotatoria in costruzione sul corso Nazionale, ma l’amministrazione si difende: «È stata voluta da cittadini e commercianti». Sui social network, infatti, esplode il dibattito.

Si contesta la costruzione di una rotatoria che l’amministrazione ha, invece, progettato con l’obiettivo di migliorare la fluidità del traffico garantendo agli automobilisti di poter percorrere via Buccino anche provenendo dal cavalcavia Longobardi. «La rotonda crea ingorghi - scrivono alcuni cittadini - Dall’uscita dell’autostrada a Piazza Veneto ci si impiega anche un’ora». Numeri, quelli indicati dai cittadini, che al sindaco, Pasquale Aliberti, appaiono sbalorditivi: «Non bisogna esagerare con i numeri - risponde - Il problema del traffico sarà risolto entro fine anno con l’aggancio delle 268 all’autostrada». Sul fronte opposto si pone l’ingegnere, Gianpiero Russo: «Il peggioramento del deflusso da Pompei verso Scafati è sotto gli occhi di tutti. Le rotonde non sono una panacea per tutti gli incroci. Le strade che si incrociano devono avere delle caratteristiche precise in termini di geometria, angoli di incidenza e flussi di veicoli giornalieri. Quando queste caratteristiche non ci sono la rotatoria corre il rischio di peggiorare il funzionamento viario».

Luigi Novi

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