Caos traffico, l'affondo di De Luca: «A Salerno serve al più presto la metro»

Sono i trasporti il cruccio maggiore degli enti locali sull’asse Salerno-Napoli. Il traffico scatenato in cittá dalle "luci d’artista" costringe il sindaco Vincenzo De Luca a evocare la metropolitana: «Sarebbe l’unico strumento per evitare il traffico in periodi come questi». Ma Legambiente e Cycling bocciano il piano del Comune: occorrono navette e strade chiuse

«C’è stata tanta gente, abbiamo avuto un fiume di visitatori, ma dobbiamo cercare di rendere più fluido il traffico ed è anche vero che ci stanno bloccando l’apertura della metropolitana, che potrebbe rappresentare la soluzione definitiva ai problemi di congestione del traffico». Così il sindaco Vincenzo De Luca.

• Nel corso dell’inaugurazione della nuova sede della Cidec a Mercatello, il primo cittadino ha risposto alle polemiche sul traffico bloccato a causa dell’arrivo di migliaia di visitatori in cittá per le Luci d’artista. «Ci vogliono seri investimenti nel campo delle infrastrutture - ha detto De Luca - avremo nuovi parcheggi come quello di piazza della Libertá, ma abbiamo bisogno della metropolitana e non possiamo aspettare la Regione Campania. L’opera è completata e basta un timbro per farla partire. E’ ovvio, quindi che se la Regione, come sta accadendo, ferma ogni cosa, non investe un euro e pensa solo a tagliare, non è pensabile rilanciare il commercio».

• Il sindaco ha voluto sottolineare anche il fatto che Salerno «è stata invasa da migliaia di visitatori provenienti da altre regioni del Sud, tanto che ci sono stati quattro chilometri di coda all’uscita dell’autostrada, una cosa mai vista». E a suo avviso, la cosa più importante è che si trattava di persone «non solo venute da Napoli e dalla nostra provincia ma anche da Lazio, Basilicata e Puglia, da cui sono partiti dei bus organizzati». Elogia poi i cittadini «che hanno seguito il nostro consiglio e sono andati a piedi a fare shopping, dimostrando un grande senso di civiltá».

• Ma «un piano traffico straordinario fatto solo di inviti degli amministratori ai cittadini di camminare a pieni non solo non funziona ma è fallimentare», sottolineano Gianluca De Martino, presidente di Legambiente Salerno e Paolo Longo, presidente Cycling Fiab Salerno.

«Nessuna ordinanza di chiusura di strade, nessuna navetta per collegare i parcheggi con il centro, nessuna informazione alle migliaia di macchine incolonnate sulle autostrade provenienti da Napoli e Avellino, inermi pattuglie di vigili urbani anch’esse imbottigliate nel traffico - accusano. Proprio l’esperienza delle navette, che avrebbe potuto alleviare in parte la situazione, anziché essere migliorata rispetto allo scorso anno è stata totalmente abolita; le navette funzionano laddove esse stesse non rimangono imbottigliate nel traffico, per questo vanno chiuse delle strade, cosa che per l’amministrazione di Salerno sembra essere un tabù». Per Legambiente e Cycling «anche le dichiarazioni secondo cui la cittá turistica si accompagna con la necessitá di sopportare disagi di questo tipo, ci sembrano improduttivi e dannosi. Se è questo il modello di cittá turistica che si vuole proporre si è sulla strada sbagliata». Le associazioni protocolleranno oggi la richiesta di un incontro con gli assessorati per nuove proposte da adottare per le festivitá.
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