Caos sulla Mingardina Romano scrive al prefetto

L’ira del sindaco di Camerota: «Ci eravamo fidati dell’assessore provinciale Adesso bisogna convocare tutti i soggetti coinvolti per trovare una soluzione»

CAMEROTA. Veicoli incolonnati fino a Montano Antilia, tempi di attesa fino a un’ora e mezzo. Dopo gli ingorghi delle scorse settimane, ieri, primo week end di luglio, la provinciale 562 “Mingardina” si è rivelata un imbuto, complice un massiccio transito di auto verso il mare di Camerota e Palinuro. Una situazione che ha portato il sindaco di Camerota, Antonio Romano, a puntare l’indice contro la Provincia e a lanciare un appello al prefetto, Gerarda Maria Pantalone, «affinché convochi urgentemente tutti gli attori coinvolti, ciascuno per la propria competenza, per definire una soluzione per i mesi estivi. Non si può più aspettare».

La strada è interessata da un restringimento di carreggiata per la caduta continua di massi e dei semafori regolano il senso alterno di marcia sull’unica corsia percorribile. Due giorni fa la Provincia ha comunicato l’esito della gara dell’appalto per gli interventi di sistemazione della strada, finanziati per 380mila euro, che inizieranno dopo l’estate.

Ma i problemi, denuncia Romano, restano. «La situazione è allarmante e da mesi avevamo allertato la Provincia. Avevamo atteso, c’eravamo fidati dei responsabili provinciali e dell’assessore ai lavori pubblici che ci assicuravano che le cose sarebbero state sistemate nel tempo. Si è realizzato quanto temevano: file interminabili, disagio massimo, e considerata il meteo e la crisi, la situazione è davvero precaria. Come comune di Camerota – e lo ha fatto anche il comune di Centola - abbiamo dato tutto il supporto possibile alla Provincia mettendo a disposizione vigili e volontari. Noi abbiamo due operai che si occupano della gestione dei semafori tre volte al giorno: anche stanotte (due notti fa per chi legge), alle due, ho dovuto inviare un operaio perché il semaforo era spento. Stiamo però assicurando attività che non spettano a noi ma alla Provincia».

La giunta provinciale ha approvato con delibera, due giorni fa, uno schema di convenzione che affida al comune di Camerota la gestione operativa e funzionale della “Mingardina” fino al 30 settembre. Per Romano andava prima sistemata e rimessa in sicurezza la strada provinciale, «così – rimarca il primo cittadino - è uno scaricabarile che non serve a nulla. È il momento di dire le cose come stanno – conclude – la Provincia non è stata capace di organizzare un incontro tra enti competenti, dal Genio Civile all’Ente Parco, per trovare una soluzione condivisa ed eliminare questi disagi. È invece il momento di vederci, e voglio farmi parte attiva presso il prefetto Pantalone perché faccia da coordinamento a questa riunione che va riunita al più presto».

Rosamaria Morinelli

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