IL CASO

Cantone cacciato tra i veleni a Salerno

Il manager del "Ruggi" pronto ad un ricorso al Tar

SALERNO. Clima di tensione ieri mattina al “Ruggi”. Il dg Nicola Cantone visibilmente amareggiato per la tegola - questa volta amministrativa e non giudiziaria - che gli è caduta addosso era in attesa che arrivasse dalla Regione il documento di revoca dall’incarico di guida dell’Azienda ospedaliera universitaria “Ruggi d’Aragona” di Salerno. Cantone dopo qualche incertezza, ha poi scelto di non rassegnare le dimissioni, risentito dal fatto che nessuno lo avesse avvertito dell’arrivo imminente dell’atto di revoca. «Non mi dimetto per senso di responsabilità», avrebbe poi detto ai suoi più stretti collaboratori. E promette che impugnerà l’atto. La questione, dunque, finirà di certo davanti al Tar.
Marcella Cavaliere
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