Canoni di depurazione, pronti i volantini

NOCERA SUPERIORE. Il rimborso per la mancata depurazione dell’acqua rischia di trasformarsi in polemica, stando alle ultime critiche mosse dal Forum cittadino e dal Comitato Acqua Pubblica di Nocera Superiore.

«Il rimborso non è una concessione regalata ai cittadini, ma un diritto», specifica Carlo Mandara del Forum. Circa due mesi fa era stato annunciato il rientro dei soldi nelle tasche dei cittadini ammontante ad 1 milione e 300 mila euro. Il sindaco Gaetano Montalbano aveva dichiarato che «la depurazione non si paga se non ci sono gli impianti di depurazione o, se questi, sono temporaneamente inattivi o mal funzionanti. È per questo che tutti coloro che hanno corrisposto il canone relativo alla depurazione negli anni passati, hanno ora diritto ad essere rimborsati. Sebbene il rimborso sia un atto dovuto da parte degli Enti, siamo uno dei pochi Comuni che può permettersi di restituire soldi».

Ma il Forum ha voluto ribadire che il rimborso, secondo la sentenza della Corte Costituzionale numero 335 del 10 ottobre 2008, era di diritto a favore dei cittadini. La paura del Forum è che la politica si arroghi la primogenitura dell’atto di restituzione.

Il gruppo civico porterà per i condomini della città un volantino in cui viene spiegata correttamente la procedura. «Sono tanti quelli che non l’hanno ancora richiesto», scrive Francesco Sessa, uno dei portavoce del Forum.

La richiesta dovrà essere presentata entro il 10 ottobre al Comune, con copia delle bollette dal 2003 al 2007 e marca da bollo di 16 euro. Per gli anni successivi al 2007 la richiesta dovrà essere effettuata alla Gori.

(d. s.)

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