randagi trasferiti a Rovella
Canile, l’assessore Vecchio contro i 5 Stelle
La carica dei 105 mette il Comune contro un onorevole pentastellato. Martedì pomeriggio i 105 randagi accalappiati a Battipaglia sono stati portati via dal canile blindato di Torre del Greco, gestito...
La carica dei 105 mette il Comune contro un onorevole pentastellato. Martedì pomeriggio i 105 randagi accalappiati a Battipaglia sono stati portati via dal canile blindato di Torre del Greco, gestito dalla “Green Park”, per essere trasferiti in una struttura di Montecorvino Rovella. I comuni che si servivano dei servizi del centro partenopeo hanno dato il via alle operazioni di trasferimento. E sul posto s’è recato Paolo Bernini, deputato del Movimento 5 Stelle, che ha seguito in prima persona le vicende riguardanti la struttura finita sott’accusa per il modo in cui era gestita, per la tipologia d’ospitalità fornita agli animali e per l’ordinanza d’abbattimento emanata dal Comune di Torre del Greco.
«In seguito alle mie denunce - scrive Bernini - i comuni convenzionati hanno cominciato a ricollocare i loro cani nella nuova struttura». E aggiunge: «Si tratta in particolare dei cani del Comune di Battipaglia, al quale abbiamo dovuto presentare diffida».
E l’amministrazione battipagliese non ci sta. «L’onorevole Bernini - dice l’assessore Stefania Vecchio - ha spacciato per un suo personale successo l’operazione di trasferimento dei cani di nostra proprietà dal canile di Torre del Greco a quello di Montecorvino Rovella. Una caduta di stile e informazioni diffuse con inesattezza, visto che il trasferimento è stato disposto e operato dal Comune di Battipaglia, dall’ufficio ambiente e dal responsabile dell’Unità di veterinaria dell’Asl, dando esecuzione alla determina d’aggiudica seguita all’espletamento di regolare gara d’appalto per la custodia dei cagnolini».
La “Green Park” di Torre aveva sottoscritto una convenzione da 200mila euro con il Comune ai tempi di Santomauro. Poi, a maggio 2015, con la triade commissariale, s’era aggiudicata l’appalto.(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«In seguito alle mie denunce - scrive Bernini - i comuni convenzionati hanno cominciato a ricollocare i loro cani nella nuova struttura». E aggiunge: «Si tratta in particolare dei cani del Comune di Battipaglia, al quale abbiamo dovuto presentare diffida».
E l’amministrazione battipagliese non ci sta. «L’onorevole Bernini - dice l’assessore Stefania Vecchio - ha spacciato per un suo personale successo l’operazione di trasferimento dei cani di nostra proprietà dal canile di Torre del Greco a quello di Montecorvino Rovella. Una caduta di stile e informazioni diffuse con inesattezza, visto che il trasferimento è stato disposto e operato dal Comune di Battipaglia, dall’ufficio ambiente e dal responsabile dell’Unità di veterinaria dell’Asl, dando esecuzione alla determina d’aggiudica seguita all’espletamento di regolare gara d’appalto per la custodia dei cagnolini».
La “Green Park” di Torre aveva sottoscritto una convenzione da 200mila euro con il Comune ai tempi di Santomauro. Poi, a maggio 2015, con la triade commissariale, s’era aggiudicata l’appalto.(c. l.)
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