il sindaco

Cane ucciso, Napoli chiede di evitare altre tensioni

L’appello del sindaco: «Siamo una comunità pacifica che condanna fermamente questo esecrabile gesto, ma che lascia agli organi competenti la paternità di ogni decisione in merito»

SALERNO. Preoccupa il sindaco Vincenzo Napoli il clima di tensione che rischia di innescarsi domani, quando è prevista in città una nuova manifestazione per Chicca, la cagnolina barbaramente uccisa nel parcheggio di via Orazio Flacco, a Pastena, dal compagno della padrona. Nei giorni scorsi la Questura ha comunicato che il corteo può essere autorizzato solo se non prevede soste dinanzi all’abitazione di Antonio Fuoco, ma i rappresentanti del “Nucleo operativo italiano tutela animali” hanno fatto sapere che lo terranno comunque, anche senza nulla osta della Questura. Da qui l’appello del sindaco a evitare un clima di tensione: «Siamo una comunità pacifica – ha sottolineato – che condanna fermamente questo esecrabile gesto, ma che lascia agli organi competenti la paternità di ogni decisione in merito»

Il Comune ha già annunciato che si costituirà parte civile nel processo a Fuoco, e domenica scorsa l’assessore alle politiche giovanili Mariarita Giordano ha partecipato, in rappresentanza dell’amministrazione, alla manifestazione organizzata dagli animalisti per chiedere giustizia. «Siamo una città che ama gli animali ha – si legge nella nota di Napoli – e al contempo siamo una città che non risponde alla violenza con altra violenza. Noi come Comune abbiamo fatto la nostra parte, condannando sin da subito l’atroce e criminale gesto e costituendoci parte civile. Ci appelliamo alla sensibilità dei nostri cittadini affinché si abbassino i toni e si scoraggi un clima di tensione che potrebbe essere erroneamente percepito».