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Candidature Prende quota il nome di Schiavo

Buona la prima per l’assemblea dei gruppi di sinistra a Nocera Inferiore. Il percorso cominciato venerdì sera al Punto Lab potrebbe essere foriero di ulteriori iniziative, finanche l’espressione del...

Buona la prima per l’assemblea dei gruppi di sinistra a Nocera Inferiore. Il percorso cominciato venerdì sera al Punto Lab potrebbe essere foriero di ulteriori iniziative, finanche l’espressione del nome di un candidato sindaco spendibile su un possibile tavolo di coalizione. Al Punto Lab, convocati dai padroni di casa, da Sinistra Nocerina e da Sinistra Italiana si sono ritrovati numerosi cittadini desiderosi di ritornare a fare politica partendo dai valori fondanti di questo schieramento.

Si è discusso di problemi sociali, prendendo atto che a Nocera Inferiore la situazione delle povertà pare essere sfuggita di mano. Aumenta la povertà, ma non sembrano esserci efficaci misure di contrasto, questo il punto su cui si è concentrata la discussione. Si è poi toccato pure il tema del Puc. C’è chi ha suggerito di tenere in considerazione una maggiore presenza di aree verdi e per l’edilizia popolare: temi cari alla sinistra. Così come il lavoro e l’ambiente, che saranno al centro di due future assemblee. C’è, dunque, tanta carne sul fuoco.

I lavori si sono svolti alla presenza di Franco Mari e del gruppo cittadino, a partire da Piero Lupi, Alfonso Della Porta, Lino Picca, Luciana Mandarino, Dino Ricciardi, Sofia Russo, Ubaldo Rea e Grazia Montoro, ma soprattutto Alfonso Schiavo. Il medico prova a tenere un profilo basso, ma ormai le sue quotazioni di candidato a sindaco sono in costante crescita. Schiavo è sempre più il possibile contendente della poltrona attualmente occupata da Manlio Torquato. Il suo nome piace non solo al gruppo che lo esprime, ma a tutta la sinistra, in special modo ai dissidenti del Partito democratico e alla società civile.

Al centro, invece, si sta muovendo molto Roberto Galisi che starebbe coagulando intorno al suo nome esponenti del mondo della cultura, della scuola e dell’università.

Salvatore D’Angelo

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