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Camorra e droga nel Salernitano, 21 custodie cautelari

Maxi operazione dei carabinieri del Ros, che ha consentito di smantellare tre organizzazioni criminali che controllavano, con violenza e intimidazioni, le piazze di spaccio nel territorio di Nocera Inferiore

SALERNO. Sono 21 gli arresti in carcere eseguiti all’alba dai carabinieri del Ros nell’ambito di una indagine che ha consentito di smantellare tre gruppi dediti al traffico e spaccio di droga, con le accuse anche di associazione di stampo mafioso e intestazione fittizia di beni nell’area di Nocera Inferiore.

Uno dei gruppi di stampo camorristico era guidato da Michele e Luigi Cuomo e aveva stretto alleanze anche con gruppi criminali del napoletano. Il gruppo era armato e notevolmente aggressivo, ed era particolarmente attivo nella indebita appropriazione e commercializzazione di autovetture di provenienza illecita grazie alla connivenza di imprenditori compiacenti.

Maxi blitz "Un'altra storia" nel Salernitano: tutti gli arrestati
Nel video dei Ros dei carabinieri le 21 persone coinvolte nell'operazione che ha sgominato tre clan legati da un intreccio camorra-armi-droga

L’organizzazione era anche impegnata una incessante attività di controllo del territorio e delle piazze dello spaccio di Nocera Inferiore con atti di violenza con pestaggi pubblici e aggressioni armate. Le indagini avviate a inizio gennaio scorso hanno documentato spedizioni punitive, come quella avvenuta ai danni di un consulente amministrativo brutalmente aggredito in pieno giorno nei pressi di una sala scommesse.

Il gip del Tribunale di Salerno ha disposto gli arresti in carcere di 21 persone mentre altre 6 persone risultano indagate in stato di libertà. «Emerge che questi gruppi non hanno ancora una qualificata attività criminale protesa al controllo economico - dice il procuratore di Salerno, Corrado Lembo - ma si distinguono per la violenza esercitata mettendo a rischio la sicurezza pubblica»