Camorra al mercato ittico Archiviazione per la ditta Lpa

Archiviate le accuse della Direzione distrettuale antimafia nei confronti della società Lpa di Ariano Irpino, che lavora nella grande distribuzione del pesce ed era finita nell’inchiesta sulle infiltrazioni della camorra nel mercato ittico di Salerno. Il giudice delle indagini preliminari ha emesso nei confronti del titolare Raimondo Scauzillo un decreto di archiviazione, accogliendo la richiesta formulata dal sostituto procuratore Vincenzo Montemurro dopo gli elementi forniti dai difensori Giuseppe Della Monica e Raffaele Tecce. È caduta così l’accusa di intestazione fittizia dei beni, secondo cui Scauzillo sarebbe stato un prestanome del clan Palumbo di Torre Annunziata. L’indagine va invece avanti su altri stand del mercato salernitano, dove secondo la Dda la farebbe da padrone il clan D’Alessandro di Castellammare.