Cammarota in campo con la lista dei moderati

Certo il coinvolgimento del consigliere comunale con Udc, Ncd e Scelta civica Tra gli altri candidati anche l’uscente Paky Memoli e Leonardo Gallo

SALERNO. Il countdown è cominciato. Perché mancano oramai pochi mesi prima che si “celebrino” le comunali a Salerno. E, perciò, s’intensificano le riunioni tra gli schieramenti, per definire le alleanze e le strategie. E soprattutto per formare le liste che si schiereranno ai nastri di partenza. In quest’ottica anche i centristi salernitani hanno cominciato a discutere. E già da tempo. Perché l’alleanza tra Unione di centro, Nuovo centro destra e Scelta civica è oramai consolidata, tant’è che si fonderanno anche le forze, per presentare agli elettori un’unica compagine, attingendo sia dal mondo delle professioni che dell’associazionismo.

I leader provinciali, Luigi Cobellis (Udc), Guido Milanese(Ncd) e Giovanni D’Avenia (Scelta civica) da tempo stanno ragionando su di un programma comune «che sia inclusivo» come tiene a sottolineare Milanese. Porte aperte, quindi, a tutti coloro che si identificano nel progetto che naturalmente “sposa” la causa del centrosinistra e del candidato che sarà designato dal governatore Vincenzo De Luca. Dunque una fiducia che, a questo punto, può definirsi a scatola chiusa, perché neppure i moderati sanno con certezza se il candidato sindaco del Pd sarà Enzo Napoli o un outsider dell’ultima ora. Nel frattempo, però, si serrano le file e si comincia a ragionare anche sui nomi dei possibili aspiranti consiglieri.

E, in questo senso, potrebbe esserci la sorpresa dell’adesione, nella formazione dei moderati, del consigliere comunale di minoranza, Antonio Cammarota. Ex An e Pdl, Canmmarota è infatti in rotta di collisione col centrodestra. E da mesi ha preannunciato la sua discesa in campo con una lista civica. Ma adesso potrebbe cambiare idea e abbracciare la causa dei centristi. E non sarebbe nemmeno una sorpresa.

Perchè l’ex consigliere provinciale ha preso parte, in questi mesi, a diverse iniziative organizzate da Udc e Ncd. A parte la new entry, che comunque darebbe un valore aggiunto alla compagine, i nomi che circolano tra i moderati, almeno per il momento, sono sempre gli stessi, in particolar modo nell’area che fa riferimento all’Udc. In pole position, anche se non ha sciolto ancora la riserva, c’è il consigliere comunale Paky Memoli, che 5 anni fa fu una dei più votati del centrodestra. E, ancora, l’avvocato Leonardo Gallo, che è stato in lizza alle scorse regionali, ottenendo un discreto successo personale. Sempre restando nell’ambito dell’assise cittadina potrebbe essere coinvolto anche Corrado Naddeo, che è appena subentrato al dimissionario Salvatore Gagliano.

E chance ne ha anche il dirigente provinciale Nico Miranda. Sul versante Nuovo centro destra per ora non trapela nessuna indiscrezione, anche se il coordinatore provinciale, Giudo Milanese, fa sapere di avere ottenuto diverse disponibilità. Scelta civica, invece, che è la vera novità della competizione, ha ottenuto l’adesione del l’architetto Gianluca Voci, del dipendente dell’Azienda universitaria ospedaliera, Carmine Cafaro e di Maria Rosa Assisi, volontaria impegnata nel mondo dell’associazionismo.

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