Camion danneggiato dal fratello

Padula, la sorprendente scoperta di un 70enne dopo l’ennesimo atto vandalico

PADULA. Brutta avventura per un 70enne residente nel centro storico che dopo una serie di danni subiti al suo autocarro è riuscito a identificare l'autore grazie ad alcune indagini “fai da te”, scoprendo con rammarico che era il fratello. Il 70enne da qualche mese era diventato bersaglio di una serie di atti vandalici. Pensava che fossero messi in atto da qualche malintenzionato che con frequenza sempre più costante, di notte, danneggiava l'autocarro che lui utilizzava per spostarsi in paese o per andare in campagna.

Ruote tagliate e danni alla carrozzeria erano oramai diventati quasi all'ordine del giorno. Il 70enne esasperato dalla situazione ha deciso di fare chiarezza e capire chi fosse l'autore dei continui danneggiamenti.

Per farlo e avere delle prove certe, ha deciso di installare una videocamera nascosta nei pressi del punto in cui parcheggiava il mezzo abitualmente. Fatto ciò, non gli è rimasto che aspettare. Per qualche giorno nessuno si è accanito contro l'autocarro per cui alla vittima è venuto addirittura il dubbio che l'autore dei raid vandalici si era accorto dello stratagemma messo in atto dalla sua vittima.

Così però non è stato, perchè dopo qualche giorno di calma l’autore degli atti vandalici è entrato nuovamente in azione ed ha compiuto l'ennesimo danno al mezzo. Il giorno seguente quando il 70enne ha scoperto l'ennesimo danno, si è precipitato a vedere la registrazione effettuata durante la notte e con sua grande sorpresa ha scoperto che la persona che per mesi si era accanita contro di lui era suo fratello. Con la cassetta contenente le prove si è recato a sporge denuncia alla locale stazione dei carabinieri nei confronti di suo fratello che potrebbe essere chiamato a rispondere del reato di danneggiamento.