Camerota, tutela ambientale Arrivano gli “spazzamare”

CAMEROTA. Il Comune di Camerota continua con le attività tese a migliorare e potenziare la tutela ambientale. Ultima novità l’attivazione del servizio spazzamare, che consentirà di avere un mare più pulito grazie alla raccolta dei rifiuti galleggianti. L’iniziativa – nata dalla collaborazione tra Parco e Comune – è il frutto di una convenzione con il ministero dell'Ambiente. L’imbarcazione stazionerà presso il porto di Marina di Camerota e rappresenterà un importante presidio ambientale per l’area marina protetta e per il mare 5 Vele di Camerota.

La giunta comunale mercoledì scorso ha approvato la presa in carico del battello, che sarà trasferito dal porto di Latina a quello della località cilentana. «Un altro importante progetto in campo ambientale è stato concretizzato dall’amministrazione Romano», ha commentato l’assessore Ciro Troccoli. Camerota non è l’unico Comune a essersi dotato di un battello spazza mare. Già ad agosto, infatti, anche il Comune di Sapri si è munito di un’imbarcazione per rimuovere i rifiuti galleggianti che, oltre che inquinare, compromettono la buona reputazione delle acque cilentane.