Camera di Commercio, al via le alienazioni

La Camera di Commercio ha deciso di alienare una serie di partecipazioni societarie. Il bando è già stato pubblicato e il prossimo 25 novembre, alle 10.30, presso la sede di via Salvador Allende, si terrà l’asta alla quale potranno partecipare gli enti pubblici, gli enti privati con personalità giuridica, le società, le imprese individuali o le persone fisiche in possesso della capacità di vincolarsi contrattualmente con la Pubblica amministrazione che avranno inviato la loro offerta entro le ore 12 del 24 novembre presso la stessa sede camerale.

Ma quali sono le partecipazioni che si vogliono dismettere? La prima riguarda 63 quote del Credito Salernitano per un valore di 31mila 500 euro. Poi ci sono 1.500 azioni di Sistema Cilento per un valore di 34mila 500 euro. Si tratta, in questo caso, dell’agenzia locale di sviluppo del Cilento nonché il soggetto gestore del patto territoriale; obiettivo principale è sviluppare la cooperazione tra le varie realtà presenti a sostegno delle attività produttive. La terza dismissione riguarda le duecento quote del Patto dell’Agro per un valore di 52mila 500 euro. È la società che, ricorrendo allo strumento della concertazione, si pone quale obiettivo lo sviluppo socio-economico dell’Agro-nocerino-sarnese. Infine ci sono 77 azioni di Vd&B per altri 4mila 235 euro. Stiamo parlando della società che si occupa del coordinamento e dell’attuazione del Patto territoriale “Bussento-Vallo di Diano”. La decisione di dismettere deriva dalla delibera di Giunta numero 113 dello scorso 24 dicembre nella quale si stabiliva l’alienazione di quelle quote detenute all’interno di società non strettamente necessaria per il perseguimento dei fini istituzionali dell’ente. Tale decisione veniva confermata all’interno del piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie approvato lo scorso 8 aprile. Inizialmente si è sondato l’interesse ad acquisire le quote da parte degli altri soci (aventi diritto di prelazione), una volta decorsi i termini stabiliti per legge e non essendoci stato nessun interessamento, si è proceduto con l’indizione dell’asta pubblica. Nel prossimo futuro ci potrebbero essere anche ulteriori alienazioni, una su tutte quella relativa alle quote possedute all’interno della società aeroporto che potrebbero essere rilevate dalla Regione.

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