la politica

Caldoro: «Sull'immigrazione le Regioni del sud seguano quelle del nord»

Il presidente uscente della Campania: «Credo che sia legittima e per certi aspetti condivisibile la posizione assunta da Maroni, Zaia e Toti. La stessa che hanno assunto, di fatto, la Merkel ed Hollande»

NAPOLI. «Ho ricevuto molti messaggi in riferimento alla posizione espressa sulla immigrazione e sulla posizione dei presidenti delle Regioni del nord. Credo che sia legittima e per certi aspetti condivisibile la posizione assunta da Maroni, Zaia e Toti. Bollare la loro posizione come razzista è fuori da ogni logica, è la più banale delle analisi per evitare una riflessione seria - scrive in una nota Stefano Caldoro, il presidente uscente della Regione Campania - la posizione espressa dai governatori del nord è la stessa che hanno assunto, di fatto, la Merkel ed Hollande. Il tema non può essere affidato solo all’Italia, non può riguardare solo alcune Regioni».

Caldoro ha aggiunto: «Ho sempre sostenuto le ragioni dell’accoglienza e ho sempre sottolineato la necessità di affrontare il tema della immigrazione e degli sbarchi clandestini come priorità europea e non come emergenza italiana. La soluzione va individuata lì, altrimenti il problema non si affronterà mai. Non si può giocare con il dolore e la disperazione delle persone. Credo che oggi farebbero bene le Regioni del sud a sostenere questa linea, per dare più forza al nostro paese in Europa e per offrire più tutele e diritti a chi vive situazioni di grande sofferenza».