ELEZIONI REGIONALI

Caldoro-De Luca, è scontro "Dice ciò che vuole Di Pietro"

S’infiamma la campagna elettorale a tre settimane dal voto. Scambio di accuse tra i candidati. "Aiutato dalle miste". La replica: "Guardate chi lo sostiene"

NAPOLI. Stefano Caldoro, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania, abbandona il fair play nei rapporti con l’antagonista Vincenzo de Luca, e dopo essere stato definito "tenero", "un babá" e "amico di potenti".

Dell’avversario dice, nel suo discorso durante la manifestazione di presentazione dei candidati del Pdl a Napoli, che «è evidente che ha avuto la mano sulla spalla da Di Pietro. Non è stato scelto dal suo partito, il Pd, ma ha dovuto farsi incoronare a Roma da un altro partito e Di Pietro dice quello che deve dire».

«Dietro De Luca - prosegue Caldoro - c’è anche il sostegno di Bassolino e di Iervolino e di decine di manager di Asl che hanno nominato in questo ultimo periodo e di manager di consigli di amministrazione di societá miste che usano i loro dipendenti per far campagna elettorale». Poi, ricorda, «sulla lotta alla camorra, lo Stato non si può dividere ed i nostri avversari hanno cominciato male, salvo operare poi una inversione ad U»

Alla manifestazione è intervenuto telefonicamente anche il presidente delConsiglio Silvio Berlusconi a sostegno del candidato presidente Stefano Caldoro. In Campania il premier vede la vittoria del Pdl a portata di mano: «I cittadini hanno giá capito che c’è bisogno di un cambiamento. La Campania non è più un feudo rosso, governiamo giá 180 Comuni e tre Province, manca solo il colpo finale e cioè la vittoria di Stefano Caldoro», dice. Poi raccomanda ai dirigenti del Pdl: «Ricordate ai campani come abbiamo operato a Napoli durante l’emergenza rifiuti con la Protezione civile, che è un Dipartimento della presidenza del Consiglio». Berlusconi potrebbe essereil 19 marzo a Napoli per concludere il viaggio della "nave azzurra", un aliscafo che porterá Caldoro e i candidati del Pdl nei porti della Regione dal 15 al 19 marzo. «L’iniziativa "sulle onde della libertá"- spiega il sottosegretario Nicola Cosentino - è una nave che andrá in tutti i porti della regione. Capitano Berlusconi, marinai i nostri candidati e con loro quello che sará il presidente della Campania Stefano Caldoro».