Calce sulla scalinata storica Una rampa per auto e scooter

Da venerdì in via Ferrante Sanseverino alterati i gradoni che portano ai giardini della Minerva Scoppia la protesta dei residenti del quartiere: «Colpa degli incivili». Post al vetriolo anche sui social

Una scalinata storica, con gradoni in pietra vesuviana riqualificati solo qualche anno fa in occasione dell’inaugurazione del roseto del Giardino della Minerva, che conduce in uno dei luoghi più magici della città, quel centro storico alto che ha nell’orto botanico diretto da Luciano Mauro il suo gioiello più prezioso. Proprio lì, nei pressi del giardino-culla della Scuola medica salernitana, vicino a fiori e piante pregiate, da qualche giorno è sorta una strana anomalia.

Le proteste Venerdì alcuni abitanti della zona si sono svegliati con uno “scempio”, così l’hanno definito, sotto le loro finestre. I gradoni in questione, quelli che si incontrano dopo aver percorso via Tasso e virato verso vicolo Sanseverino – che porta dritto al Giardino della Minerva, appunto – sono stati “dotati”, probabilmente grazie all’intervento rudimentale di qualche residente, di scivoli di calce per consentire il passaggio in sicurezza di Smart, minicar, scooter, motociclette e camioncini. Difficile pensare che i committenti o i beneficiari di un lavoro del genere siano portatori di handicap perché gli scivoli realizzati sono stati posizionati ad arte per far sì che le ruote dei veicoli motorizzati a quattro e due ruote, e non di una carrozzina, potessero aderire alla perfezione con la pavimentazione resa “insidiosa” dagli scalini.

Immediata la segnalazione da parte di alcuni abitanti del posto alle forze dell’ordine e ieri alcuni agenti della polizia municipale hanno effettuato dei sopralluoghi per capire la natura dell’intervento e verificare eventuali irregolarità.

Polemiche anche sui social. «Il centro storico di Salerno è come la casa della libertà, ognuno fa come gli pare – ha affermato ironicamente una abitante del rione dopo aver pubblicato su Facebook le foto degli scivoli – Il tasso di inciviltà e' elevatissimo, vergogna!». E quindi giù i commenti indignati di altri residenti che hanno a loro volta denunciato lo stato di degrado i cui versano alcuni dei vicoli più caratteristici della città, “violentati” da parcheggi selvaggi di auto e moto, spazzatura e incuria. La scalinata “sfregiata” era stata restaurata nel settembre 2013 per riqualificare ancora di più una zona così ricca di storia e tradizione e per rendere più accogliente il percorso di accesso al giardino della Minerva.

L’allarme dato da una scolaresca. È stata una scolaresca in gita ad accorgersi per prima dell’intervento effettuato sulla scalinata: venerdì mattina, infatti, alcuni alunni diretti al giardino della Minerva per una visita guidata, hanno dovuto prestare massima attenzione nel salire i gradoni in quanto la calce degli scivoli era ancora fresca e poteva rappresentare un pericolo per chi la calpestava. Di qui la segnalazione giunta poi fino ai vigili urbani e ieri, finalmente, anche in Soprintendenza che ha annunciato che verificherà al più presto la liceità dell’intervento. Molti nel rione pensano che chi ha realizzato gli scivoli l’abbia fatto solo per un interesse personale in barba alle più banali regole del buon vivere, non dimostrando il minimo rispetto per i beni comuni e per il patrimonio storico- artistico della città per arrivare fin sotto casa con la propria minicar.

Le verifiche del Comune Non è escluso, però – e questa mattina l’assessore comunale all’Urbanistica Mimmo De Maio, all’oscuro dell’intervento, verificherà nei suoi uffici se è pervenuta qualche richiesta momentanea – che gli scivoli in questione siano stati realizzati per favorire l’accesso a mezzi di proprietà di un’azienda edile impegnata in lavori di restauro all’interno di qualche abitazione privata della zona. Intanto i residenti della zona sono sul piede di guerra.

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