Cagnette avvelenate a Nocera Superiore

NOCERA SUPERIORE. Brutta faccenda quella di una cagnetta di quartiere, microchippata e sterilizzata, trovata avvelenata. È accaduto in via Ungari. La cagnetta era accudita con amore e passione da molte famiglie della zona.

«Peccato che le norme nelle associazioni animaliste nulla possono contro quei vigliacchi che si armano di cibo avvelenato», spiega Gianna Senatore, rappresentante dell’Associazione zoofila nocerina.

Insieme a lei, c’era un’altra cagna, rimasta illesa. Una delle due povere bestiole, nonostante il pronto ricovero presso un veterinario di Roccapiemonte, è morta tra atroci sofferenze.

Adesso il colpevole può incappare anche nell’arresto. L’associazione zoofila nocerina e la Lega Nazionale per la difesa del cane di Cava de’ Tirreni condannano l’azione inferta alla cagnetta. È stata anche richiesta al Comando di Polizia locale di Nocera Superiore una maggiore vigilanza e un controllo sul luogo, per cercare di comprendere chi abbia commesso il reato.

Adesso i condomini del quartieri di via Ungari temono per l’altro cane. Potrebbe capitare, infatti, la stessa cosa.

(d. s.)

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