Cafasso-Capaccio scalo, via al collegamento
Palumbo ha recuperato il finanziamento regionale per la manutenzione straordinaria di via Nobel
CAPACCIO PAESTUM. Sarà affidato a breve l’appalto per i lavori di manutenzione straordinaria di via Nobel, a Capaccio Paestum. L’aggiudica avverrà dopo che l’ufficio tecnico del Comune avrà esperito la procedura negoziata, alla quale verranno invitate quindici imprese del territorio. Si tratta di un’opera voluta fortemente dal sindaco Franco Palumbo, che congiunge la frazione Cafasso con Capaccio scalo, attraverso il Rettifilo.
«È un’opera – spiega, soddisfatto, il èprimo cittadino - che annovererò all’interno del mio curriculum speciale, come fu per il Centro benessere che feci realizzare a Giungano. Un intervento pubblico, quello relativa a via Nobel per una lunghezza di circa 3 km, che faceva riferimento ad un vecchio finanziamento del 2007-2013 del Psr Campania. Un finanziamento che era stato restituito, come a dire che non serviva più. E invece noi siamo riusciti a recuperarlo per trascinamento, facendolo passare sulle annualità 2014-2020, con una grande azione amministrativa. Un’operazione che dimostra la nostra capacità di leggere le carte e di recepire i bisogni di una intera comunità. La realizzeremo velocemente e il 31 maggio la inaugureremo. Sarà la prima opera della mia gestione. La prima di una lunga serie visto che miriamo a realizzarne almeno 30-40 nei prossimi cinque anni».
Il progetto preliminare dell’opera in questione venne approvato dalla giunta Voza il 24 aprile 2015 per un importo pari a 277 mila euro circa; il 27 aprile dello stesso anno venne deliberato l’ok al progetto definitivo.
Lo stesso venne finanziato a settembre 2015, ma entro fine novembre il Comune avrebbe dovuto richiedere il saldo, allegando il certificato di ultimazione dei lavori. Ma al bando, pubblicato per l’affidamento degli stessi, con scadenza 7 ottobre, non furono presentate istanze da parte di imprese che avrebbero potuto realizzare la strada. E quei fondi furono dimenticati.
Con l’avvicendamento alla guida del comune capaccese, Palumbo ha operato una richiesta alla Regione Campania di poter recuperare quel finanziamento, che diversamente sarebbe andato perduto, avviando una nuova procedura di gara, ricevendo riscontro positivo.
Andrea Passaro
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
«È un’opera – spiega, soddisfatto, il èprimo cittadino - che annovererò all’interno del mio curriculum speciale, come fu per il Centro benessere che feci realizzare a Giungano. Un intervento pubblico, quello relativa a via Nobel per una lunghezza di circa 3 km, che faceva riferimento ad un vecchio finanziamento del 2007-2013 del Psr Campania. Un finanziamento che era stato restituito, come a dire che non serviva più. E invece noi siamo riusciti a recuperarlo per trascinamento, facendolo passare sulle annualità 2014-2020, con una grande azione amministrativa. Un’operazione che dimostra la nostra capacità di leggere le carte e di recepire i bisogni di una intera comunità. La realizzeremo velocemente e il 31 maggio la inaugureremo. Sarà la prima opera della mia gestione. La prima di una lunga serie visto che miriamo a realizzarne almeno 30-40 nei prossimi cinque anni».
Il progetto preliminare dell’opera in questione venne approvato dalla giunta Voza il 24 aprile 2015 per un importo pari a 277 mila euro circa; il 27 aprile dello stesso anno venne deliberato l’ok al progetto definitivo.
Lo stesso venne finanziato a settembre 2015, ma entro fine novembre il Comune avrebbe dovuto richiedere il saldo, allegando il certificato di ultimazione dei lavori. Ma al bando, pubblicato per l’affidamento degli stessi, con scadenza 7 ottobre, non furono presentate istanze da parte di imprese che avrebbero potuto realizzare la strada. E quei fondi furono dimenticati.
Con l’avvicendamento alla guida del comune capaccese, Palumbo ha operato una richiesta alla Regione Campania di poter recuperare quel finanziamento, che diversamente sarebbe andato perduto, avviando una nuova procedura di gara, ricevendo riscontro positivo.
Andrea Passaro
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