PAURA ALLA CALCEDONIA

Cade la finestra e fa da scudo: la maestra salva sei bambini

La docente di matematica è stata portata in ospedale con un trauma cranico

SALERNO -  La maestra Silvana salva sei bambini, facendo scudo con il suo corpo mentre cadeva una finestra. I piccoli allievi della prima C dell’istituto comprensivo “Calcedonia”, nell’omonima zona della città, si sono spaventati non poco per quanto accaduto alla loro insegnante. La docente stava facendo lezione di matematica, il primo giorno di rientro in classe dopo il ponte dell’Immacolata, quando - intorno alle 13.15 - ha aperto la finestra e le è caduta addosso: invece di scostarsi, la docente ha fatto scudo con il suo corpo e l’ha spostata verso una zona vuota della aula, evitando che la pesante imposta potesse finire addosso a sei bambini che sedevano in tre banchi posizionati proprio nelle vicinanze dell’imposta.

Gli alunni della classe della scuola “Calcedonia” sono rimasti ammutoliti perché la maestra Silvana si era fatta male e si sono anche molto spaventati. L’insegnante è riuscita a rimanere fredda per non allarmare i suoi piccoli allievi. Poi è arrivato un collaboratore scolastico che ha prestato subito i primi soccorsi all’insegnate oltre all’altro personale dell’istituto. Subito dopo, sollecitati dalla segreteria, è intervenuta un’ambulanza per soccorrere la docente 48enne di Salerno, trasportandola in ospedale per un trauma cranico. La docente è stata sottoposta ad una Tac a tarda serata, dopo una lunghissima attesa al pronto soccorso ormai sempre più intasato. Monitorata da un infermiere, a tarda serata è stata sottoposta a nuove visite, anche se per fortuna non sembra nulla di grave. Una vicenda che, con buona probabilità, si chiuderà soltanto con un grande spavento e una forte botta alla testa per la donna che, però, non ha esitato un attimo a fare da scudo per impedire che i piccoli alunni della sua classe potessero restare feriti per la caduta di una finestra.

La scuola ha avvertito immediatamente il Comune di Salerno, segnalando quanto avvenuto e chiedendo un celere intervento anche per consentire un sopralluogo alle finestre e alle altre strutture dell’aula così da poter riprendere in sicurezza le lezioni in quel locale. Incidenti del genere possono creare grossi problemi e pericoli agli adulti ed è ovvio che possono farlo ancor di più ai bambini, per di più di una scuola primaria. Il Comune di Salerno per evitare che i cancelli cadessero sui piccoli studenti, ad esempio, ha installato dei collari di sicurezza, un cavo che assicura i battenti al pilone di sostegno. Saranno una quarantina le coppie installate nelle varie scuole della città, dalla materna a quelle medie. L’installazione di questi cavi in tutte le scuole comunali sono condotte dagli operai del settore Edilizia Scolastica, coordinati da Enzo Acconciagioco . Il problema, però, che gli operai del Comune sono sempre di meno: perfino l’idraulico è uno solo e a disposizione solo per pochi giorni la settimana. I pensionamenti e le mancate sostituzioni hanno depauperato il personale comunale, in particolare gli operai e quelli che sono rimasti, molti termineranno la loro attività lavorativa entro pochi anni. Avere a disposizione degli operai, infatti, assicurerebbe una verifica anche agli infissi con minori intervalli di tempo l’una dall’altra, con un’azione preventiva oltre che una immediatamente risolutiva dei problemi che in strutture vissute possono crearsi in qualsiasi momento.

Interventi che, dunque, potranno dare un concreto aiuto per evitare che si registrino episodi come quello verificatosi ieri mattina all’istituto “Calcedonia” dove la maestra Silvana ha dovuto fare da “scudo” con il suo corpo per evitare che i bimbi restassero feriti dalla caduta di una finestra all’interno di un’aula della scuola.

(sdn)